Tre i calciatori squalificati dopo le gare della settima giornata
SERIE A GIUDICE SPORTIVO LAZIO / Curva Nord dell''Olimpico' chiusa per una giornata: questa la decisione del giudice sportivo dopo i cori razzisti rivolti ad alcuni calciatori del Sassuolo dai sostenitori della Lazio nell'ultimo turno di Serie A. Nel comunicato si spiega che visto “che i sostenitori della società Lazio, assiepati nel settore 'Curva Nord', nel numero di circa 2000 (rispetto a n. 5449 occupanti), si rendevano responsabili, al 31° del primo tempo ed al 33° del secondo tempo, di cori espressione di discriminazione razziale, durati alcuni secondi, nei confronti, rispettivamente, dei calciatori del Sassuolo Adjapong Claud e Duncan Alfred”, si è deciso di “sanzionare la Soc. SS Lazio con l'obbligo di disputare una gara con il settore denominato'Curva Nord' privo di spettatori. Dispone, altresì, la revoca della sospensione dell’esecuzione della sanzione inflitta in occasione della gara Roma-Lazio del 30 aprile 2017 (CU LNPA n. 197 del 2 maggio 2017), per mancata decorrenza dell’annuale “periodo di prova”. Inoltre è stata disposta “la revoca della sospensione dell’esecuzione della sanzione inflitta in occasione della gara Roma-Lazio del 30 aprile 2017 (CU LNPA n. 197 del 2 maggio 2017), per mancata decorrenza dell’annuale periodo di prova”. Così la Curva Nord resterà senza tifosi sia contro il Cagliari che contro l'Udinese.
Serie A, le decisioni del giudice sportivo: inibito Paratici
Per quanto riguarda le altre società, il giudice sportivo ha inflitto un'ammenda di 10mila all'Atalanta, 2.500 ad Inter e Roma. Squalificati per un turno: Barreto (Sampdoria), Calhanoglu (Milan) e Zuculini (Verona). Infine, inibizione per il direttore sportivo della Juventus Fabio ParAtici fino al 15 ottobre e ammenda di 20mila euro “per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, proferito espressioni gravemente ingiuriose e insultanti nei confronti del VAR”.




















