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Ligue 1, Top e Flop della 8a giornata: brilla Neymar

I migliori e i peggiori in Francia: Ocampos è super, harakiri Marcelo

LIGUE 1 TOP E FLOP / Dopo aver fermato il Paris Saint-Germain, il Montpellier è super e ferma anche il Monaco al Louis II. A Falcao replica Camara a tre minuti dalla fine. Con lo stop dei monegaschi, i parigini consolidano il primo posto, grazie a Neymar, trascinatore nel sonoro 6-2 rifilato al Bordeaux. Al terzo posto sale il Nantes di Claudio Ranieri, vittorioso contro il Metz. Nel derby della Costa Azzurra, l'Olympique Marsiglia liquida il Nizza, vincendo in trasferta per 4-2, trascinato da un super Ocampos.

Ligue 1, ecco i Top e Flop della 8a giornata

I TOP:

NEYMAR (Paris Saint-Germain): Prestazione super e da vero leader. Il brasiliano smorza le polemiche legate alla questione Cavani e mostra lampi di gran classe e realizza una doppietta nel sonoro 6-2 rifilato al Bordeaux. Una delle due reti è su rigore, ma l'altra è una perla di rara bellezza direttamente da calcio di punizione.

OCAMPOS (Olympique Marsiglia): Si riconferma dopo l'eccellente prova contro il Tolosa di domenica scorsa. Anzi, fa addirittura meglio. In campo è onnipresente e riesce sempre a portare pericoli per la difesa del Nizza. Sigla poi una doppietta decisiva per la vittoria marsigliese.

CAMARA (Montpellier): Mai cambio fu più azzeccato. L'ex Monaco si fa trovare pronto quando chiamato in causa e ci mette lo zampino per un preziosissimo pareggio conquistato fuori casa a pochi minuti dal fischio finale.

I FLOP:

MARCELO (Lione): Vero che l'arbitro ci mette del suo, ma dalla sua espulsione parte la rimonta dell'Angers. Per una banale protesta si prende il secondo giallo con un episodio che ha quasi del comico, visto che involontariamente fa cadere dalla mano dell'arbitro il cartellino giallo. Prima del rosso il Lione era in vantaggio per 3-1, alla fine i bianconeri sono riusciti a strappare un pareggio.

PLEA (Nizza): I suoi errori costano caro a Balotelli e compagni. Al contrario dell'italiano suo partner d'attacco, protagonista con un gol e con una prova generosa, lui sbaglia di tutto e di più. Sottoporta è estremamente impreciso in più fallisce il rigore della possibile rimonta. Prova da dimenticare.

ROUX (Metz): Si sa che i rigori sono un terno al lotto e che ci vuole coraggio per andare a calciarli, soprattutto se decisivi e a tempo praticamente scaduto. L'altro lato della medaglia è però da tenere presente. Il penalty fallito nel recupero, che avrebbe regalato il pareggio alla sua squadra nella gara contro il Nantes, pesa. E anche parecchio.

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