Per il direttore sportivo la squadra è ormai una conferma
LAZIO TARE / “Rivelazione del campionato? Mi dà fastidio. Questa squadra non è più una sorpresa”. Così Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, intervistato in esclusiva da 'Premium Sport'. “Anno dopo anno abbiamo cercato di migliorare il progetto e stiamo ottenendo risultati. Siamo ancora ad inizio stagione e sicuramente ci saranno difficoltà. Per stare in alto c'è bisogno di una mentalità vincente, stiamo raggiungendo questi livelli negli ultimi anni e ora abbiamo ancora più bisogno dei nostri tifosi allo stadio. Vedere poca gente allo stadio quando la squadra gioca un calcio così bello, forse il migliore in Italia, dispiace molto”. Al primo posto quindi dev'esserci una nuova mentalità: “La Lazio dev'essere un punto d'arrivo e non di partenza. Per vincere trofei importanti serve una mentalità e un senso di appartenenza da parte di tutti”. Su Luis Alberto: “Non è una scommessa vinta. Lo scorso anno ha avuto problemi di ambientamento, ma ero convinto che potesse far qualcosa di importante. Rinnovo di De Vrij? Sono ottimista”. Infine su Albania–Italia: “Sono italiano d'adozione, ma l'Albania è la mia terra e spero vinca contro gli azzurri”.




















