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Calciomercato Serie A, da Montella a Bucchi: già 6 panchine in bilico

L’ultimo turno ha fatto tirare un sospiro di sollievo, ma sono tanti gli allenatori sotto osservazione

CALCIOMERCATO SERIE A MONTELLA BUCCHI / Dopo le prime sette giornate di campionato sono già 6 gli allenatori in bilico: da Montella a Bucchi passando per Juric e Baroni, tanti tecnici di Serie A vedono aleggiare lo spettro dell'esonero. L'ultimo turno ha fatto tirare un sospiro di sollievo a qualcuno e inguaiato ulteriormente qualcun altro ed ora che inizia la sosta per le nazionali, che spesso ha portato a ribaltoni anche inaspettati, sono ore di bilanci e valutazioni, con le voci di calciomercato che inevitabilmente si fanno sempre più pressanti. La sensazione, comunque, è che se non durante la pausa, già dalla giornata di metà ottobre assisteremo a diversi scossoni per quanto riguarda il calciomercato Serie A degli allenatori.

Calciomercato Serie A, da Montella a Juric: chi è salvo (per ora)

La settimana del Milan si era aperta con il duro sfogo dell'Ad Marco Fassone nel post-partita di Sampdoria-Milan a cui aveva fatto seguito un confronto a Milanello col tecnico Vincenzo Montella e l'addio del preparatore atletico Emanuele Marra. L'esonero di Carlo Ancelotti al Bayern Monaco, poi, aveva contribuito ad appesantire l'aria attorno all''Aeroplanino', che in molti davano per partente già in caso di ko con la Roma. La sconfitta con i giallorossi ieri a 'San Siro' è arrivata, ma la società, per bocca del Ds Massimiliano Mirabelli, ha ribadito prima e soprattutto dopo l'incontro la sua vicinanza al tecnico: “Il mondo Milan deve fare quadrato attorno al tecnico, che sta lavorando bene. Abbiamo completa fiducia nei confronti suoi e del gruppo”. Per ora dunque, salvo clamorosi colpi di scena, si va avanti con Montella. L'incontro di oggi ha il sapore di un confronto a 360°, per analizzare anche la sconfitta di ieri contro la formazione di Di Francesco. Ma al rientro dalla sosta c'è già il derby con l'Inter, e quello potrebbe essere davvero uno snodo decisivo. Tanto che, comunque, i nomi dei possibili sostituti sono già pronti: dalla soluzione interna con Gennaro Gattuso agli svincolati Paulo Sousa, il sogno Carlo Ancelotti e l'ipotesi Walter Mazzarri, legato all'Ad Marco Fassone ma finito anche nel mirino dell'Everton che in queste ore sta valutando la posizione di Ronald Koeman. Per l'anno prossimo, invece, l'altra grande suggestione si chiama Antonio Conte, che di recente ha ribadito la sua nostalgia per l'Italia e la Serie A.

Una bella boccata d'ossigeno è arrivata invece per Luigi Delneri, che dopo la settimana di ritiro con la sua Udinese ha strapazzato la Sampdoria respingendo per il momento le voci di esonero. Per la sua successione si era fatto il nome di Massimo Oddo, che come raccontato da Calciomercato.it è nel mirino pure del Verona per il post-Fabio Pecchia. Il tecnico, così come il presidente, è stato duramente contestato dai tifosi, ma il clamoroso pareggio allo scadere sul campo del Torino può rimetterlo in corsa. Un pareggio che vale più di un punto anche per il Crotone e soprattutto per Davide Nicola: in casa della diretta concorrente Spal, i calabresi conquistano il primo punto in trasferta e per il momento si mantengono al riparo dalle voci che invece preoccupano tanti avversari.

Calciomercato Serie A, da Bucchi a Juric: quelli che tremano

La situazione più delicata, in questo momento, è inevitabilmente quella di Christian Bucchi. Alla vigilia della sfida con la Lazio, la società e l'Ad Carnevali si erano detti tranquilli e decisi a dare tempo all'erede di Eusebio Di Francesco. La classifica, però, al momento recita 4 punti conquistati e 17a posizione e dopo il pesante 6-1 dell'Olimpico si parla già dei possibili sostituti di Bucchi: dallo stesso Oddo a De Zerbi e Stellone o profili più esperti come Iachini.

Sono solo due, invece, i punti conquistati dal Genoa di Ivan Juric, che nelle ultime 23 partite di campionato ha collezionato soltanto due vittorie e lontano da Genova non vince dal 2 ottobre 2016. Per sua fortuna, però, il patron Enrico Preziosi ha deciso di non guardare i numeri e si orienta più sulle sensazioni ed i segnali positivi che timidamente si intravedono. Dopo la sosta torneranno Taarabt e Omeonga più Izzo e, forse, anche Lapadula. A meno di improvvisi ripensamenti, Juric avrà dunque la sua chance a Cagliari per testare la squadra che ha costruito e fin qui mai avuto. Infine a Benevento la classifica resta inchiodata e impietosa, la prova fornita contro l'Inter sembra però aver riacceso la scintilla. E quindi anche per Marco Baroni si dovrà aspettare il prossimo appello.

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