Il difensore scosso dopo gli incidenti in seguito al referendum sull’indipendenza della Catalogna
BARCELLONA PIQUE' – Tensione alle stelle a Barcellona per il referendum sull'indipendenza della Catalogna. Il match contro il Las Palmas si è giocato a porte chiuse al 'Camp Nou' dopo gli scontri che hanno caratterizzato la giornata, con Gerard Piqué che non ha nascosto la sua delusione per quello che è successo. Il difensore blaugrana apre così anche ad un possibile addio alla Spagna: “Le immagini parlano da sole. Quello che si è visto in tv è tutto una vergogna. Credo di poter continuare a giocare nella Nazionale spagnola, anche perché penso che molta gente in Spagna è contraria a quello che sta succedendo in Catalogna e crede nella democrazia – ha detto Piqué, in lacrime, ai giornalisti al termine del match vinto per 3-0 dal Barça – Però se l’allenatore o qualcuno della federazione crede che sono un problema o do fastidio non ho nessuna difficoltà a fare un passo indietro e lasciare la nazionale prima del 2018. Sono e mi sento catalano. Sono orgoglioso dei catalani e del modo meraviglioso in cui si sono comportati durante il referendum, come del resto hanno fatto per tutti questi anni dove non c’è stato nessun atto di violenza. Quello di votare – ha concluso – è un diritto che si deve difendere”.




















