Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro i giallorossi
MILAN ROMA CONFERENZA MONTELLA / Vincenzo Montella parla in conferenza stampa prima della sfida tra Milan e Roma in programma domenica alle 18 a 'San Siro': Calciomercato.it segue le sue dichiarazioni in diretta.
SVOLTA – “Sento aria di svolta definitiva, mi sembra che la squadra si sia sbloccata e stia cercando di allontanare l'ansia. Il terzo gol al Rijeka è importante per la voglia e il sacrificio messo in campo, abbiamo dimostrato orgoglio e coraggio. Se Donnarumma avesse parato il rigore, Eci è andato vicino, non avremmo fatto questa esperienza fondamentale per la nostra crescita”.
RIJEKA – “Poteva gestirla meglio. Le partite possono essere gestite ma quando si deve affondare va fatto. Abbiamo commesso due errori, ma anche come reparto bisogna migliorare. Ci siamo complicati la vita ma ho visto anche uno spirito nuovo che è quello che ci deve rimanere nella testa”.
PRESSIONE – “Le aspettative sono più alte rispetto a quello dell'anno scorso. Come risultati credo che siamo in linea con le aspettative. Quando si fa una rivoluzione bisogna badare più ad una cosa, il risultato, che ad un'altra, la crescita. Nessuna squadra che ha rivoluzionato l'organico è stata vincente subito e per vincente si intende che raggiunge i propri obiettivi nell'immediato. Mi sembra tutto un po' esagerato ma questo mi dà motivazioni ulteriori e magari ne avevo bisogno”.
BONUCCI – “Non è un problema e mai lo sarà. E' un valore per il Milan. Sa che deve migliorare ma sarà sempre una risorsa: in rosa è l'unico calciatore che ha vinto. Troppe responsabilità per lui? Domanda molto intelligente, me la sono fatta anch'io. Non so darmi una risposta ma ho approfondito anche io la questione. Non c'è niente da cambiare nei rapporti interni. Noi pentiti di averlo preso? Assolutamente no. Siamo contenti, lo è la società e lo saranno ancora di più nei prossimi anni. Le critiche su di lui mi sembrano davvero esagerate. Ma le sa accettare. Parlando del primo gol, non è colpa sua, è la squadra che ha sbagliato. Anche giovedì ha fatto cose positive, so come sfruttarlo al meglio rispetto al suo modo di giocare. Il ragazzo è motivatissimo”.
DZEKO – “Questo è un grande test. Sono sicuro che la squadra sarà concentrata per tutti i 90 minuti”.
ROMA – “E' strano ritrovare la Roma senza Francesco. Ogni piazza ha le sue pressione, i suoi umori, le sue aspettative. Non credo che ci sia qualcuno che parta in svantaggio. Affrontare la Roma è un circolo di emozioni. Roma è la mia casa, non è una partita normale, c'è tanto affetto e tantissimi legami con la città e con le persone”.
PREPARAZIONE – “Giochiamo tutti e tre giorni, ci alleniamo giocando non c'è bisogno del preparatore”.
ATTACCANTI – “E' un vanto riuscire a portare gli attaccanti allo stesso livello. Suso potrebbe crescere, gli altri tre si stanno avvicinando molto: ci danno affidabilità”.
ANDRE' SILVA – “E' un percorso, ha fatto una buonissima prestazione. Non è un calciatore egoista, gli piace fare la giocata perché è di quelli che si diverte. Deve crescere in certe situazioni ma non è egoista, deve crescere ancora molto”.
MONTOLIVO E CALABRIA – “Ieri hanno svolto il primo allenamento con la squadra. Sono a disposizione, vedremo”.
