L’allenatore bianconero così: “Ogni tanto Miralem deve essere più leader in mezzo al campo. Sono contento dei ragazzi”
JUVENTUS TORINO ALLEGRI / La Juventus batte senza appello il Torino con un sonoro 4-0 e Massimiliano Allegri analizza così in zona mista: “I ragazzi hanno fatto una buona prestazione e sono contento. Buon approccio alla gara, con il Torino in dieci la gara è stata in discesa anche se a fine primo tempo abbiamo concesso un'occasione – ha dichiarato ai cronisti presenti tra i quali l'inviato di Calciomercato.it – Higuain fuori? Rotazione, abbiamo un parco attaccanti importante davanti, ci sono tante partite e quindi ho optato per questa soluzione. Douglas Costa? E' un giocatore importante, aveva bisogno solo di metteri in moto e abituarsi ai compagni e al campionato. Piano piano stiamo crescendo tutti. Il Napoli continua a vincere? Da diversi anni è una realtà del calcio italiano, sta facendo grandi cose, gioca bene a calcio perché ha giocatori di grande tecnica e sarà un'avversaria importante fino alla fine del campionato”
Concetti che ha ribadito anche a 'Sky Sport': “La migliore partita dell'anno sia in situazione di parità che sul vantaggio. Higuain? Non è entrato prima perché avevo Benatia ammonito ed avevo paura di chiudere in un uomo in meno. Non deve essere ossessionato dal gol, ha sempre fatto gol e tornerà a farlo. E' lui l'uomo che ci fa la differenza davanti. Mandzukic? Ha delle qualità straordinarie a livello fisico e tecnico, potrebbe anche fare la mezzala. Ha creato gli spazi giusti per i compagni”.
CENTROCAMPO – “Pjanic–Matuidi? Il primo è cresciuto moltissimo, mi fa arrabbiare ogni tanto perché non sempre fa il leader in campo. Il secondo ruba molti palloni e sono molto contento nel complesso. Pensiamo però che abbiamo anche Khedira e Marchisio che devono rientrare”.
L'ANALISI – “Ci saranno momenti in cui ci sarà da fare delle partite più attente lavorando a metà del campo. Abbiamo iniziato un po' a correre e questo è molto positivo. Non commento le strategie comunicative dei nostri avversari, posso solo dire che per noi era una partita molto importante in ottica Scudetto. Vogliamo il settimo titolo, ma sarà lunga e dura contro Napoli, Milan, Inter e Roma. Gli azzurri assieme a noi ed alle altre lotteranno per il titolo, ci saranno flessioni e gare complicate. Giocano molto bene a calcio, davanti sono rapidi, noi abbiamo caratteristiche diverse. So già che avremo un finale di campionato molto difficile visto che nelle ultime sei ci saranno diversi scontri diretti”.




















