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Serie A, da Kolarov a Rodriguez: è stata l’estate dei terzini

Vediamo come è stato l’impatto dei nuovi esterni nel nostro campionato

SERIE A TERZINI RICARDO RODRIGUEZ KOLAROV DALBERT / Mai come quest'estate è stato il calciomercato dei terzini. Praticamente tutte le grandi della Serie A hanno acquistato almeno un difensore esterno. Trovarne di buoni, ultimamente, è diventato sempre più difficile.

Dopo cinque giornate di campionato è possibile fare già un piccolo bilancio su chi ha fatto l'acquisto giusto. Impossibile non cominciare parlando di Aleksandar Kolarov. L'ex Manchester City, accolto con freddezza dalla tifoseria della Roma, si può senza esagera definire, almeno per il momento, il migliore acquisto del club giallorosso. Il serbo 31enne ha già messo a segno un gol decisivo contro l'Atalanta e sfornato parecchi assist ma a sorprendere è soprattuto la personalità con cui si è imposto in squadra, diventando un titolare inamovibile e un punto di riferimento per la squadra di Di Francesco.

Promosso a pieni voti anche Ricardo Rodriguez. Con il cambio di modulo il terzino, praticamente sempre in campo, ha subito mostrato le sue abilità nel cross ma soprattutto nel tiro. Sono già due le reti su calcio da fermo, una su punizione e una dal dischetto. Un terzino sinistro così al Milan non si vedeva ai tempi di Serginho.

 

Da De Sciglio a Dalbert: terzini rimandati

 

Non possono gioire, almeno per il momento, Juventus e Inter. De Sciglio ha già sulla coscienza la Supercoppa italiana contro la Lazio e dopo il recupero dall'infortunio ci sarà tanto da lavorare per diventare titolare in bianconero. Ci vorrà del tempo anche per Dalbert. Il brasiliano inseguito per un'intera estate non sta sta convincendo. Contro Spal e Crotone ha mostrato tutte le sue insicurezze e contro il Bologna, Spalletti gli ha preferito Nagatomo.

Ci sarà d'aspettare, invece, per valutare Karsdorp, Cancelo, Howedes e Andrea Conti. Tutti, infatti, sono stati colpiti da infortuni, più o meno gravi. Tanti i terzini acquistati questa estate, come dicevamo. Anche Lazio e Napoli hanno preso due esterni bassi per rimpolpare la rosa ma attualmente non sono dei titolari per Simone Inzaghi e Maurizio Sarri. Mario Rui è un uomo di fiducia del tecnico che lo ha avuto ad Empoli. Marusic, invece, una nuova scommessa del ds Tare, che al momento nei pochi scampoli di partita non ha entusiasmato più di tanto.

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