Ecco le parole del centrale di Allegri sul momento dei bianconeri
JUVENTUS CHIELLINI ALLEGRI FIORENTINA SERIE A / Un inizio di stagione convincente in serie A. Cinque vittorie, anche se la Juventus ha dovuto fronteggiare qualche sofferenza in campo. Polemiche sul gioco, sui pochi gol di Higuain e la sconfitta di Barcellona, ma il gruppo di Allegri è comunque a punteggio pieno, in vetta alla classifica, insieme col Napoli.
Intervistato da 'Sky Sport', Chiellini ha detto la sua sul momento della Juventus: “L'addio alla 'BBC' fa parte del gioco. Sarebbe successo comunque il prossimo anno, perché tutte le cose sono destinate a terminare. Buffon, Barzagli e poi toccherà a me smettere. Di certo però mi aspettavo di finire con quella difesa, non ritrovandomi Bonucci come avversario. Più deboli senza Bonucci? I dati indicano come siamo in realtà migliorati rispetto allo scorso anno, in attacco e in difesa”.
NAPOLI – “La classifica dice che ci sono quattro squadre in tre punti. Anche il Torino è lì sopra. Credo di certo che il Napoli possa arrivare in fondo con Inter, Roma e Milan, ma la sfida è aperta”.
DERBY – “Sono cresciuti e possono ambire all'Europa. Sono qui da 12 anni ed è il Torino più forte che ho visto in campo. E' piacevole vedere che il derby finalmente cresce di livello”.
Juventus, dai nuovi arrivi al 'caso Higuain'
Come detto, le polemiche non sono mancate in questa prima fase della stagione. Si parla molto di Higuain, in attesa che ritrovi il gol. Paragoni col 'Pipita' visto a Napoli, la non convocazione con l'Argentina e il solito discorso sull'essere decisivi contro le grandi. Dopo le parole di Marotta in favore di Higuain, per nulla pentito dal gran colpo di calciomercato messo a segno, ecco l'intervento di uno dei veterani bianconeri, Chiellini: “Higuain è un non problema. Un caso che non esiste. A fine anno è sempre lì, una certezza. E' uno di quelli che ci faranno vincere qualcosa”.
NUOVI ARRIVI – “Matuidi e Bentancur sono riusciti a trovare subito spazio per gli infortuni di Khedira e Marchisio. Bentancur l'avevo già visto pronto negli Stati Uniti. Matuidi invece lo conosco bene, è un giocatore che riesce a completare la ros. Parla poco ed è concreto”.




















