Torna a parlare l’attaccante ex Verona, oggi svincolato
SERIE A CASSANO NAPOLI MAZZARRI INTER / Tante le polemiche estive per Cassano, protagonisti di svariati ripensamenti col Verona, squadra che ha poi lasciato prima dell'inizio della stagione. E' oggi svincolato e, intervistato da 'Tiki Taka', ha parlato del campionato in corso e anche di qualche retroscena legato al suo passato: “Al momento la dieci dell'Italia è sulle spalle del giocatore italiano più forte: Insigne. E' un mio grande amico ed è di gran lunga il migliore nel panorama italiano. E' l'unico in grado di farmi divertire. Sarri è un buon allenatore e i suoi giocatori fanno tanta tattica, è durissima. Allenare i campioni però è diverso. Lui ha un solo gran calciatore, Insigne, poi gli altri sono giocatori normali che si mettono a fare tattica. In un grande club gli dicono di cambiare dopo un po'”.
MERTENS – “Lo scorso anno per la prima volta sei o sette giocatori hanno segnato più di 20 gol, perché la serie A ormai è diventato il quarto-quinto campionato d'Europa. Se vengono Messi e Ronaldo qui ne fanno 150”.
INTER – “Avrei potuto fare molto di più all'Inter, poi sono andato via per il genio di Mazzarri. Era arrivato e aveva scoperto l'acqua calda. Sono andato via a causa sua e m'importa poco, avendo potuto giocare nella mia squadra del cuore, di cui sono tifoso”.
