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Liga, top e flop della 4a giornata: sorpresa Borja Mayoral

I migliori e i peggiori in Spagna: Bakambu in gran forma, Bojan un fantasma

LIGA TOP FLOP / Alla quarta giornata di Liga il Barcellona cerca l'allungo. I catalani vincono soffrendo in casa del Getafe e volano in testa a punteggio pieno. Perde terreno la Real Sociedad, sconfitta in casa dal Real Madrid. Protagonista di giornata il giovane Borja Mayoral, decisivo nelle prime due reti madilene. Vince anche l'Atletico Madrid, che inaugura al meglio il nuovo Wanda Metropolitano. Restano a zero punti invece il Malaga, sconfitto dai 'Colchoneros' e l'Alaves, battuto in casa dal Villarreal di Bakambu.

Liga, ecco i top e flop della 4a giornata

I TOP:

BORJA MAYORAL (Real Madrid): L'uomo che non ti aspetti. Schierato quasi a sorpresa da Zidane risulta praticamente decisivo nella difficilissima trasferta di San Sebastian. Segna il primo gol del Real Madrid e propizia l'autorete di Rodrigues. Decisamente un bel modo per convincere il tecnico francese a dargli fiducia anche in futuro.

BAKAMBU (Villarreal): Con la doppietta all'Alaves segna il terzo gol in quattro giorni, indice di un ottimo momento di forma. Se la prima rete è pittosto fortunosa, la seconda è da vero centravanti, con un bellissimo movimento sul filo del fuorigioco. L'intesa con l'ex Milan Carlos Bacca migliora giorno dopo giorno, una bella notizia per i tifosi del 'Submarino amarillo'.

JOAQUIN (Betis Siviglia): Indubbiamente è il mattatore della sfida tra Betis e Deportivo. La sua doppietta è decisiva per il risultato finale. Vero mattatore della serata, l'ex Fiorentina è protagonista non solo con le due reti, ma anche con giocate preziose e di qualità.

I FLOP:

BOJAN (Alaves): Insieme all'altro ex canterano del Barcellona Munir è praticamente un fantasma sul campo di Vitoria. La squadra subisce tre gol, ma lui non l'aiuta certamente, disputando una pessima prestazione in fase d'attacco. Si vede pochissimo, gestisce pochissimi palloni e non si rende mai pericoloso. Una prova davvero deludente.

L. SUAREZ (Barcellona): Nonostante la vittoria blaugrana, l'uruguagio è indiscutibilmente il peggiore in campo nella gara di Getafe. Perde più tempo a protestare per contatti futili che altro, è poco propositivo e non si rende mai pericoloso. Da capire se si sia completamente ripreso o meno dall'infortunio di inizio stagione, visto che non sembra attraversare un buon momento di forma.

GONZALEZ (Malaga): Il figlio del tecnico Michel è indubbiamente il peggiore nella prima partita della storia disputata nel nuovo Wanda Metropolitano. Il centrocampista del Malaga gioca davvero una pessima prova. Non riesce a fare filtro tra i reparti, si vede pochissimo e quando ha la palla tra i piedi sbaglia tanti appoggi e tante giocate, anche piuttosto semplici.

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