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Juventus, Del Piero: “Dybala copre alcuni problemi. La punizione…”

L’ex capitano si è soffermato sullo straordinario momento di forma della ‘Joya’

JUVENTUS DYBALA DEL PIERO – E' inevitabilmente Paulo Dybala l'uomo copertina dell'ultima domenica di Serie A. E' ancora negli occhi degli appassionati e soprattutto dei tifosi della Juventus la fantastica tripletta con cui il talento argentino ha steso il Sassuolo nel lunch match della quarta giornata. Per le news Juventus, anche un ex totem bianconero come Alex Del Piero ha incensato il nuovo numero 10 della 'Vecchia Signora', più volte accostato al Barcellona del rivale-connazionale Messi nell'ultimo calciomercato estivo: “Adesso non può essere decisivo come Leo, non ha la stessa età. Ma tra uno o due perché no… Deve migliorare però ogni anno, già oggi lo sta facendo – ha spiegato 'Pinturicchio' a 'Sky Sport' – La qualità dei suoi gol e delle sue prestazioni è migliorata, è decisivo all'interno della Juventus, si vede che ha un altro passo tecnicamente, mentalmente e fisicamente. Il secondo gol con il Sassuolo, ad esempio, nasce dalla testa: ha sentito la giocata, facendo la costa giusto al momento giusto”.

News Juventus, Del Piero sul momento Dybala e la punizione contro il Sassuolo

Del Piero ha poi continuato analizzando anche la posizione in campo di Dybala: “Rispetto all'anno scorso si prende più libertà d'azione, segui l'istinto e non per forza i canali della partita. Ha una condizione psicologica che lo fa esprimere al meglio. Prima giocava da collante tra attacco e centrocampo, giocando più da centrocampista e spaziando tanto: ora agisce un pelino più avanti, ha meno compito difensivi. Dybala sta facendo un campionato straordinario, coprendo anche alcuni problemi della Juventus. La punizione? E' stata bella, ma non è eccezionale perché non va all'incrocio dei pali. Non è angolatissima. E' sufficiente però per fare gol perché lui imprime molta forza. Oggi hai paura di affrontarlo, hai paura quando sta per battere una punizione perché non sai quello che vuole fare”.

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