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Calciomercato Milan, Kalinic ora ‘scalza’ Cutrone. E Pellegri…

Il croato fortemente voluto da Montella ora può chiudere gli spazi per la baby rivelazione. E si avvicina il gioiello del Genoa

CALCIOMERCATO MILAN KALINIC CUTRONE PELLEGRI / Sì, ora la Lazio è definitivamente alle spalle. Non cancellata, perché il pesante ko dell'Olimpico' ha portato comunque indicazioni importanti da tenere bene a mente, ma subito dopo il Milan di Vincenzo Montella ha saputo reagire battendo da grande squadra il non irresistibile Austria Vienna e ieri l'Udinese, ancora fragile ma potenzialmente pericolosa. Qualcosina da registrare c'è, chiaramente, ma ci sono anche tante note positive, che arrivano principalmente dall'attacco. Perché dopo l'exploit europeo di André Silva, gli applausi in campionato sono tutti per Nikola Kalinic, che comincia a far ricredere chi aveva storto il naso in estate e a far capire perché fosse il colpo di calciomercato Milan fortemente voluto proprio dal tecnico Montella. Tanta sostanza in appoggio al portoghese in Europa, due gol (e mezzo) alla prima da titolare a 'San Siro' in rossonero: Nikola Kalinic, in attesa che André Silva completi l'ambientamento in Serie A, si prende il Milan scalzando anche la rivelazione Patrick Cutrone, per il quale potrebbero aprirsi ora altre possibilità. Il tutto mentre intanto si va avanti per il gioiello del Genoa Pietro Pellegri. Perché questo Milan vuole andare sempre più all'attacco, anche sul calciomercato.

Calciomercato Milan, Kalinic spinge Cutrone in uscita?

'San Siro' evidentemente gli fa bene. Alla prima a Milano in Serie A, con la maglia della Fiorentina, Nikola Kalinic si presentò con una tripletta nell'1-4 rifilato all'Inter il 27 settembre 2015. Ieri, come detto, nella sua prima da titolare in campionato col Milan ha firmato la doppietta decisiva. Due gol che pesano tanto per il club meneghino, che si rilancia dopo la sconfitta di Roma, e per le gerarchie offensive rossonere. 'Sottovalutato' dai tifosi in estate, quando ancora si sperava in un ultimo, grande colpo di livello internazionale proprio in attacco, l'ex viola in due gare (Vienna e quella di ieri) ha già fatto capire perché il tecnico Montella lo ha voluto con sè. Ora il titolare è lui, almeno finché André Silva non sarà completamente a suo agio anche nel nostro campionato, a discapito pure della rivelazione Patrick Cutrone, il gioiellino classe '98 da 4 gol e 2 assist in otto presenze totali fino ad ora tra coppa e campionato. In estate, come raccontato da Calciomercato.it, il Milan aveva respinto anche l'assalto last minute del Verona per Cutrone, anche su input preciso del tecnico Vincenzo Montella che ha chiaramente preferito non privarsi di un talento che si era dimostrato subito pronto ed in grande forma mentre le altre punte dovevano ancora inserirsi bene nello scacchiere. Ora, però, per Cutrone gli spazi potrebbero restringersi ed a gennaio, se il Milan sarà in lotta per i vertici ed in corsa in Europa, non sarebbero da escludere nuovi investimenti per un altro rinforzo di peso proprio davanti, costringendo in tal caso il baby milanista a cercare una nuova sistemazione dove poter trovare minuti e continuità. E di certo le formazioni di Serie A pronte ad accoglierlo non mancheranno.

Calciomercato Milan, passi avanti per Pellegri

Mentre si valuta la soluzione migliore per il talento fatto in casa, la società si muove anche per quello che in questo momento è il gioiello più splendente in Italia. Dopo essere stato ad un passo dall'Inter in estate (insieme al compagno e coetaneo Eddy Salcedo Mora) e cercato pure dalla Juventus, su Pietro Pellegri del Genoa si registrano nuovi passi avanti del Milan. Nelle ultime ore del mercato estivo, l'agente di Pellegri e Salcedo, Giuseppe Riso, aveva già anticipato: “Abbiamo messo le basi col Milan per un giocatore per gennaio. Pellegri? Adesso non posso dirlo, però il Milan pensa già al futuro. Hanno fatto un gran mercato estivo ed il fatto che pensino già al futuro è un gran segnale. Cosa vuol dire gettare le basi? Cominciare a pensare su come si possa fare a gennaio”. E ora il Milan lavora per assicurarsi quello che può essere il futuro dell'attacco della Nazionale.

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