La joya incanta tutti al ‘Mapei Stadium’ con una tripletta da sogno
SASSUOLO JUVENTUS DYBALA / E' senz'altro Paulo Dybala l'mvp della partita del 'Mapei Stadium'. La Juventus doveva fornire una risposta importante e lo ha fatto, aggrappandosi al classe 1993, oggi più Joya che mai. L'ex attaccante del Palermo ha vestito quest'oggi contro i neroverdi di Christian Bucchi i panni di 'Trybala', con un sonante tris che va ad irrobustire ulteriormente il bottino di reti messe a segno in questo avvio di stagione. Per l'argentino i gol sono 10 in 6 gare ufficiali, tra i 4 match giocati in campionato (con ben due triplette), la Supercoppa Italiana (doppietta alla Lazio) e la sfida di Champions League, unica occasione in cui Dybala è rimasto a secco.
Proprio da quella brutta prestazione del 'Camp Nou' doveva riscattarsi il numero 10 della Juventus, al pari di tutta la squadra. Quest'oggi in Emilia non c'è stato modo di contenere l'asso sudamericano. Dybala è andato a segno in maniera sempre diversa, prima con un tiro a giro (16'), poi con un astuto colpo di punta (49') e infine con un calcio di punizione pregevole (63'). Il giovane attaccante ha così ribadito di essere fondamentale per la Juventus.
Juventus, Dybala top in serie A: si attende il salto europeo
L'argentino ormai ha le spalle abbastanza larghe per addossarsi qualsiasi responsabilità, e manca davvero poco affinché possa essere considerato un big del calibro dei suoi colleghi di reparto di club blasonati come Real Madrid e Barcellona. In questo senso occorrerà mettere a segno qualche blitz importante in ambito europeo, contro avversari di rilievo. A Dybala viene imputato infatti, al pari di Higuain, di essere sparito a volte nelle partite decisive. Da Cardiff a Barcellona, anche se il tempo però è tutta dalla parte dell'ex rosanero, che anche Bucchi ha definito nel post-partita di Sassuolo-Juventus come una variabile impazzita capace di spaccare le partite. Manca solo un ultimo step, e riguarderà il sapersi affermare con continuità in ambito internazionale. Il ragazzo anche oggi ha mostrato di essere sempre la migliore arma a disposizione di Massimiliano Allegri. E non c'è colpo di calciomercato che tenga: la componente fondamentale per la Juve resta lui.
Salvatore Lavino




















