Ecco il piano dei lavori per lo stadio azzurro
NAPOLI SAN PAOLO BORRIELLO / Dei lavori al 'San Paolo' si parla ormai da anni. E' una questione dolorosa, che ha visto in più di un'occasione il presidente De Laurentiis dibattere con il sindaco De Magistris. Lo stadio è del Comune, dato in gestione al presidente del Napoli, che ne vorrebbe invece la proprietà, così da poter effettuare dei lavori e coinvolgere eventuali investitori esterni. La diatriba va avanti da anni e, alle cifre proposte da De Laurentiis, De Magistris non intende cedere l'impianto.
I lavori però proseguono, lentamente, dando la precedenza agli elementi più importanti, come i servizi igienici. Lo ribadisce Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli. Dagli spogliatoi degli ospiti alla tribuna stampa, passando per il nuovo ingresso in campo dei calciatori. Qualcosa è stato fatto ma il progetto prosegue. Ecco quanto evidenziato da Calciomercato.it della sua intervista all'emittente ufficiale del Napoli, 'Radio Kiss Kiss Napoli': “Nella giornata di ieri è stato effettuato un sopralluogo con il president delle Universiadi presso lo Stadio Collana, il tutto in gran silenzio. La prima palestra potrebbe essere aperta entro ottobre. L'idea è quella di aprire un campo da gioco e una pista di pattinaggio, per poi passare ad altre aree. Intendiamo impegnare tutti gli 8 milioni per le Universiadi alla riqualificazione dell'impianto”.
MUSEO – “Il marchio Napoli è di proprietà del club. E' qualcosa cui dovrebbero pensare loro. Al San Paolo ci sarebbe lo spazio per realizzarlo. Presto si tornerà a discutere delle convenzioni. Una provvisoria per i lavori e una a lungo termine. Potremmo parlare anche di un museo, per rendere lo stadio visitabile”.
Napoli, Borriello spiega lo stato dei lavori al 'San Paolo'
La questione San Paolo è sempre al centro delle news Napoli. Non mancano le polemiche in merito alle condizioni della struttura, soprattutto in occasione di grandi eventi. Il Comune ha avuto accesso al credito sportivo e Borriello spiega come verrà utilizzato il resto del denaro ottenuto: “Abbiamo firmato una delibera da due milioni di euro, che riguarderanno i bagni, ancora assenti, dando quindi la priorità alle esigenze degli spettatori. La gabbia che sostiene la copertura verrà poi messa in sicurezza. Sediolini? La priorità è stata data ad altro. Di certo lavoreremo a quelli il prossimo anno”.
TABELLONI – “Ci saranno di certo in occasione delle Universiadi. Vedremo se saranno provvisori o riusciremo a mantenerli, magari tovando un accordo col Napoli”.
