L’ex centrocampista della Nazionale intervistato da Calciomercato.it
CHAMPIONS BARCELLONA JUVE ROMA ATLETICO MADRID TACCHINARDI – Mancano ormai poche all'esordio nella fase a gironi della Champions League di Juventus e Roma. Per le news Champions League, i bianconeri di Massimiliano Allegri fanno visita al Barcellona di Ernesto Valverde, i giallorossi ospitano l'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. Doppio confronto, dunque, sull'asse Italia-Spagna, due partite molto difficili per le compagini del Belpaese.
Barcellona-Juventus, Tacchinardi: “Difficoltà mascherate da Dybala”
Quella di questa sera al 'Camp Nou' sarà un match completamente diverso rispetto a quello andata in scena il 19 aprile scorso valida per il ritorno dei quarti di Champions League e terminata 0-0 (all'andata la Juve vinse 3-0). “E' una partita difficile, perché arrivano in maniera totalmente diversa rispetto all'ultimo incontro. La Juve era nel momento migliore della sua stagione, ha sofferto davvero poco. Adesso si ritrovano cambiate tutte e due – le parole di Alessio Tacchinardi, ex centrocampista del club piemontese, a Calciomercato.it – Mi sembra, però, che un po' il campionato italiano e un po' Dybala stiano mascherando delle difficoltà che, secondo me, sono solo fisiche. Per una squadra che non è al 100% quello di stasera è un esame importante. Voglio vedere di che pasta è fatta, perché una Juve come contro il Chievo per 60 minuti non esce bene dal 'Camp Nou'. Messi e compagni, poi, sono tornati ad avere forza mentale e nelle gambe. Oltre ai grandi campioni che compongono la rosa”.
Roma-Atletico Madrid e il bisogno di certezze
Primo match nella massima competizione europea per club anche per la Roma di Eusebio Di Francesco, all'esordio assoluto in Champions dopo l'esperienza in Europa League con il Sassuolo. “Penso che i giallorossi, così come la Juve, non potevano desiderare partite migliori di queste per vedere a che punto sono – il pensiero di Tacchinardi, opinionista di 'Premium Sport' – Non c'è maniera migliore di capiralo che incontrare subito corazzate: se arriveranno 'bastonate, allora toccherà modificare qualcosa. Se invece si fa bene, si può continuare a lavorare sulle idee già impostate. Entrambe le nostre squadre hanno bisogno di certezze, di capire se sono davvero forti e se sono mentalmente preparate per partite di questo livello”.
