Le conferme dei titolarissimi hanno comportato aumenti importanti: sfondato il muro degli 80 milioni annui
NEWS NAPOLI INGAGGI / La crescita tecnica del Napoli si fa sentire non solo sul campo, ma anche sulle scrivanie degli uffici di Castel Volturno, sede negli ultimi mesi di diversi rinnovi contrattuali di quasi tutti i principali componenti della rosa a disposizione di Maurizio Sarri. E non potrebbe essere altrimenti, vista l'intenzione del club di Aurelio De Laurentiis di trattenere tutti i migliori giocatori anche a costo di dire no ad offerte molto vantaggiose. Il calciomercato del Napoli non è stato quasi per nulla orientato sui nuovi acquisti, ma si è al contrario incentrato sulle cessioni degli esuberi e sulle riconferme dei pezzi da 90. esaminando gli emolumenti dei vari calciatori azzurri, è possibile riscontrare rispetto alla scorsa stagione un aumento del 12% del monte ingaggi al lordo delle tasse. Questo anche grazie alle diverse fonti di introiti garantite alla società. Tra le firme più 'pesanti' c'è quella di Lorenzo Insigne, che da 1,8 milioni di euro a stagione è passato ad ottenerne più del doppio, ovvero 5 (3,6 senza bonus). Ha quasi triplicato invece Dries Mertens, altro super-rinnovo del club azzurro. Molto remunerativo anche il rinnovo firmato da Kalidou Koulibaly, che d'un solo colpo ha superato la barriera del milione, arrivando a percepirne 2 dai soli ottecentomila euro del vecchio contratto. Una buona mossa sul monte ingaggi è stato cedere Leonardo Pavoletti, che al lordo prendeva 3,7 milioni (2 netti all'anno); arrivato a gennaio 2017, i costi legati all'ex genoano erano stati ammortizzati dai proventi ricavati a suo tempo dal passaggio di Manolo Gabbiadini al Southampton. Quest'ultimo prendeva 1,9 milioni netti, pagati solo per metà stagione grazie appunto alla cessione dell'ex doriano. E lo stesso vale per Pavoletti, rimasto al Napoli soltanto per 6 mesi.
Napoli, significative differenze tra gli ingaggi attuali e dell'anno scorso
Ecco per le news Napoli relative alle variazioni degli ingaggi tra la scorsa stagione e quella attuale, gli stipendi dei componenti della prima squadra. Dati riportati dal sito web specializzato calcioefinanza. In parentesi sono espressi gli emolumenti del 2016/2017: Insigne 3.60 (1.80), Mertens 3.50 (1.20), Hamsik 3.50 (3.50), Callejon 3 (3), Milik 2.50 (2.50), Reina 2.50 (2.50), Albiol 2.10 (2.10), Koulibaly 2 (0.8), Mario Rui 1.8 (1.4), Chiriches 1.70 (2.70), Jorginho 1.60 (1.60), Zielinski 1.50 (1.50), Giaccherini 1.50 (1.50), Allan 1.40 (1.40), Rog 1.30 (1.30), Diawara 1.20 (1.20), Rafael 1.20 (1.20), Maksimovic 1.20 (1.20) Maggio 1.10 (1.10), Tonelli 0.9 (0.9), Ounas 0.9 (0.5), Ghoulam 0.8 (0.8), Hysaj 0,7 (0.7), Sepe 0.6 (0.6).
Non bisogna dimenticare, poi, che Ghoulam sta ancora negoziando poi il nuovo accordo; quello dell'algerino, infatti, è uno dei prossimi rinnovi che il club azzurro dovrà trattare, sperando di poter ripetere con successo quanto fatto con Insigne e Mertens quest'anno. In totale, il Napoli supererà nel 2018 per la prima volta il muro degli 80 milioni di ingaggio annui, un record importante per la società di De Laurentiis che da sempre guarda con oculatezza al campo quanto alle casse azzurre. L'ultimo mercato è stato in pratica autofinanziato e con buoni risultati in campo si potrà a guardare con ottimismo al futuro, ma le big ora fanno paura: il divario con Juventus e Milan rischia di ampliarsi, nelle tasche come in mezzo al campo.
Salvatore Lavino




















