La ‘Seleccion’ non riesce ad ingranare: da anni, solo delusioni
ARGENTINA MONDIALE SAMPAOLI MESSI DYBALA ICARDI – Il pareggio del 'Monumental' contro il Venezuela, fanalino di coda del girone sudamericano, ha fatto scattare l'allarme in casa Argentina. La Nazionale resta in quinta posizione, quella che porta direttamente agli spareggi per accedere alla fase finale dei Mondiali in programma in Russia, ma Cile, Paraguay e Ecuador sono pronte a soffiarle il posto. Parafrasando il presidente della Figc Carlo Tavecchio, sarebbe un'apocalisse per l'albiceleste non andare al Mondiale, un fallimento colossale per il commissario tecnico Jorge Sampaoli che, da quando siede sulla panchina della Nazionale, ha collezionato due pareggi con un solo gol realizzato (l'autorete del venezuelano Feltscher).
Argentina, il tridente Messi-Icardi-Dybala non funziona
Davvero troppo poco per un attacco che annovera Leo Messi, Mauro Icardi e Paulo Dybala tra i titolari con Pastore pronto a subentrare, Di Maria e Gonzalo Higuain lasciato a Torino per scelta tecnica. Giocatori che con i rispettivi club fanno scintille, mentre in Nazionale faticano. Giocatori che infiammano da anni anche il calciomercato. L'ultimo risultato di un certo livello è risalente al Mondiale 2014 in Brasile quando la squadra, allora guidata da Alejandro Sabella, approdò in finale venendo però sconfitta dalla Germania, come successo nel 1990 in Italia. Prima e dopo solo delusioni con l'ultima vittoria datata Copa America 1993, in panchina Alfio Basile, in campo il bomber Gabriel Omar Batistuta. Dopo Passarella, Bielsa, Pekerman, ancora Basile, Diego Armando Maradona, Batista, Sabella, Martino e Bauza. Nessuno di questi è riuscito a riportare l'Argentina al successo. Ci riuscirà Sampaoli? Intanto, prima bisognerà conquistare il pass per volare in Russia…
