Il tecnico non soddisfatto: tanti soldi spesi, ma troppi obiettivi persi
CHELSEA CONTE LUKAKU BARKLEY / Anche in Inghilterra si è concluso il calciomercato e non si può certo dire che il Chelsea di Antonio Conte non abbia speso. Sono oltre 200 i milioni di euro versati dai 'Blues' in questa sessione estiva, ma ciò che più ha deluso l'allenatore italiano sono state le partenze di alcuni giocatori e il mancato arrivo da parte di altri. In queste ultimi giorni di trattative, il tecnico leccese era stato chiaro: serviva un centrocampista centrale, un esterno con attitudini difensive, un attaccante e un esterno d'attacco. Il primo nome della lista era quello di Alex Oxlade-Chamberlain, soffiato però dal Liverpool per 40 milioni di euro. Chamberlain non è stata però l'unica delusione di questo mercato. Basti pensare a Romelu Lukaku. Era lui il centravanti che Conte voleva per il proprio attacco, ma il belga ha rifiutato Londra per il Manchester United e ha costretto il Chelsea a virare su Morata. Sorte simile per Kyle Walker, acquistato dal Manchester City per una cifra monstre (oltre 50 milioni di euro). Nelle ultime ore l'obiettivo per l'attacco era diventato Fernando Llorente, che l'ex ct della nazionale aveva allenato alla Juventus. Anche qui però la beffa: è il Tottenham a portarlo a casa per circa 13 milioni di euro. A centrocampo invece, prima di andare su Drinkwater, il Chelsea aveva fatto più di un pensiero per Renato Sanches, anche lui finito altrove, esattamente allo Swansea. Altri giocatori invece sono rimasti nei rispettivi club: Barkley ha rifiutato all'ultimo la proposta, scegliendo di continuare la sua avventura all'Everton mentre sosteneva le visite mediche con il Chelsea, Van Dijk non si è mosso dal Southampton, che ha detto “No” a tutte le proposte per il centrale olandese, mentre Candreva, più volte chiesto da Conte, non ha lasciato il nerazzurro dell'Inter.
