Il difensore della Juventus risponde alle domande dei giornalisti dal ritiro della Nazionale
ITALIA CONFERENZA CHIELLINI / E' Giorgio Chiellini ad alimentare le news Italia con la conferenza stampa dal ritiro della Nazionale di Giampiero Ventura: mentre impazza il calciomercato con gli ultimi due giorni di trattative, gli azzurri si preparano alla decisiva sfida contro la Spagna. Il difensore della Juventus risponde alle domande dei giornalisti: Calciomercato.it vi offrirà le sue dichiarazioni in diretta.
BONUCCI – “Ero certo rimanesse alla Juventus. Ora fa piacere ritrovare qui una persona con cui si sono condivisi tanti anni, tanti momenti anche fuori dal campo, pranzi, cene, sacrifici. Non so se siamo mai stati la difesa più forte del mondo, conta poco: ciò che conta è la squadra. Se abbiamo fatto bene è perché abbiamo avuto delle squadre che hanno esaltato le nostre caratteristiche”.
SPAGNA – “Sarà una squadra diversa da quello degli Europei, anche per loro si era chiuso un ciclo. E' ripartita con un tecnico giovane, sarebbe sbagliato aspettarsi la squadra trovata a Parigi. Mi aspetto una squadra più viva, in casa sono ancora più pericolosi. Servirà una prestazione di spessore, una gara da grande squadra. Importante è arrivare al mondiale in qualunque modo, poi direttamente o agli spareggi non cambia nulla. Andiamo a giocarcela con rispetto: è poco fattibile pensare di andare in Spagna e vincere 3-0. Spero di restare in partita fino alla fine e giocarci la qualificazione fino all'ultimo secondo. Questo sarebbe un grande passo per questa squadra”.
BERNARDESCHI – “Higuain, pagato 90 milioni, è partito con molta gradualità alla Juventus. Douglas Costa ha giocato mezz'ora in tre gare. Ora se mio dite che Federico è partito male vi dico che sbagliate: sta lavorando bene e deve continuare a farlo. Avrà il suo spazio: serve un periodo di ambientamento come successo a tutti, anche a chi ha un curriculum più importante di lui. Ha le qualità tecniche per essere un giocatore determinante, può essere devastante sia dall'inizio che partendo dalla panchina. Con tutto il rispetto giocare alla Juventus è diverso dalla Fiorentina. Bernardeschi è stato il migliore dell'Under 21 e può scrivere pagine importanti per la Juventus”.
Italia, Chiellini: “Con la Spagna decideranno gli episodi”
SPIRITO NAZIONALE – “E' in competizione è sempre diverso, era un mese che lavoravamo insieme, si creano alchimie speciali che ritrovandosi una volta al mese non è facile ricreare. Vivi tanto tempo fuori dall'ambiente e si crea qualcosa di speciale. Spero che quel clima si ricrei in Russia. Ci sono emozioni diverse ma che possono andare bene uguale. Siamo tranquilli, la stiamo preparando bene, consapevoli della difficoltà e dell'importanza della partita. Bisogna uscirne consapevoli di essere una squadra forte, poi se arrivano tre punti meglio ancora: uscirne ridimensionati sarebbe un peccato”.
CARDIFF – “Ce ne abbiamo tante altre da vendicare. Siamo ancora in credito, speriamo di vincere questa”.
ISRAELE – “Non finisce tutto sabato contro la Spagna. Abbiamo una rosa che può giocare le due partite ravvicinate e l'esperienza per ritrovare le giuste energie psico-fisiche. Mi piace pensare una partita alla volta”.
SFIDE CON LA SPAGNA– “A parte la finale di Kiev sono sempre state partite equilibrate e tattiche. Siamo due culture che fanno delle belle battaglie, delle belle sfide. Non mi aspetto di vincere 3-0, ma neanche di perdere. Sarà una partita decisa da episodi, bisognerà volerlo più di loro e fare una partita di spessore”.
SOCIAL – “Io ci ho fatto l'abitudine e non li leggo. Qualsiasi cosa si mette, trova chi lo insulta. Se parliamo di ideali non è giusto: finché rimane sui social non è giusto, poi se mi capita con la famiglia fuori ci sarebbe poi da far capire com'è la vita fuori. Finora io fuori dal campo ho sempre avuto rispetto fuori dal campo. Spero che sia così per tutti e anche per Bonucci. Non ne farei un problema, se uno ha bisogno di scrivere un insulto senza vederti e conoscerti, non mi preoccupa più di tanto”.
BERNABEU – “Quando si gioca lo stadio non lo vedi neanche. Quando inizia la partita, non senti lo stadio, fai fatica anche a renderti conto di ciò che succede fuori. E' uno stadio bellissimo, quando vai lì trovi tanti campioni e sicuro”.
BONUCCI-HOWEDES – “Non si possono fare paragoni, sono giocatori completamente diversi. Sarebbe sbagliato cercare un giocatore come Bonucci. Abbiamo perso tanti campioni negli anni passati e non si trovano con le stesse caratteristiche. Bisogna ritrovare un equilibrio di squadra che porti a migliorare la squadra. Il prossimo dovrebbe essere il portierone, senza Buffon giocheremo uguale. Sicuramente con un grande portiere che abbiamo già preso tra l'altro. Non puoi cercare un giocatore che sia meglio o peggio, l'importante è che la squadra migliori”.
INIZIO PREPARAZIONE – “Abbiamo un po' di giocatori che hanno iniziato prima. Speriamo che possa aiutarci. Questa grandissima differenza non l'ho sentita”.
ADDIO BONUCCI – “Non mi ha avvisato. Quest'estate sono uscite, come al solito, tante notizie. La mattina che era uscita del Milan noi ci siamo ritrovati e in quel momento ne abbiamo parlato. Quello che dovevo dirgli gliel'ho detto a lui: è stato più che un compagno, poi si rimane amici-fratelli. I successi degli ultimi anni ci ha permesso di guardare i pregi di chi ti sta accanto e non i difetti. E' una cosa che siamo riusciti a fare bene negli anni scorsi e che vogliamo continuare a fare perché i rapporti rimangono. Tra pochi anni smetteremo tutti ed è giusto portarci dietro le cose belle che siamo riusciti a fare”.
DAVID VILLA – ” Speriamo che abbiano bisogno di metterlo perché significherebbe che devono recuperare il risultato. Sta facendo cose straordinarie, come Giovinco, se è stato convocato significa che può dare ancora il suo contributo. E' doveroso portare rispetto: in certi ruoli anche a 36 anni si può essere decisivo”.
