Il commissario tecnico ha incontrato i giornalisti all’inizio del ritiro della Nazionale
ITALIA VENTURA / E' tempo di mettere da parte le fatiche delle prime due giornate di campionato di Serie A e, se possibile, anche le trattative di calciomercato. Perché torna l'Italia, impegnata nel doppio impegno valido per le qualificazioni ai Mondiali. Gli Azzurri faranno prima visita alla Spagna e poi ospiteranno Israele. Come di consueto, il ct Giampiero Ventura ha parlato in conferenza stampa all'inizio del ritiro della Nazionale. Ecco le sue parole raccolte da Calciomercato.it.
PROBLEMA MERCATO – “E' evidente che sarebbe meglio che giocassero tutti quelli che convoco. E' altrettanto evidente, e lo dico da quando ero allenatore di club, che il mercato dovrebbe chiudere al massimo 24 ore prima dell'inizio del campionato. La Nazionale ne paga le conseguenze, ma finché non ci sarà un cambiamento ne prendiamo atto“.
INSIGNE – “Sta facendo bene da tempo, è un giocatore assolutamente importante per il Napoli e per noi. Spero ce ne siano altri assolutamente importanti: sono felice di averlo qua. Se sta bene è uno che altera gli equilibri”.
SPAGNA – “Andiamo lì per vincere, abbiamo un solo risultato, su questo non ci piove. Ma se l'Italia non vince in Spagna da 70 anni è evidente che ci siano difficoltà. E poi sappiamo che storicamente un periodo difficile questo per noi. Ma non possiamo pensare solo alla Spagna: se battiamo loro e non vinciamo con Israele è come se non avessimo fatto niente. Dobbiamo ragionare sulle due partite visto che arrivano a 48 ore l'una dall'altra. Se perdo il sonno per questa partita? No, anzi sono eccitato. E avere un solo risultato mi dà altri stimoli.
VERRATTI – “E' pronto e ha voglia di scendere in campo. Ruolo? A centrocampo può fare tutto”.
BELOTTI – “Ieri ha fatto un grande gol, a mio avviso ha ancora margini di miglioramento. Gli va dato tempo”.
MODULO – “Lavoriamo su più moduli che potrebbero alternarsi nel corso della stessa partita, ma il gruppo è convinto di andare avanti su questo. Stiamo programmando e programmare significa anche partecipazione, coinvolgimento. Dobbiamo costruire una squadra di club all'interno della Nazionale. Ora vorrei accelerare la crescita di chi dovrà raccogliere l'eredità dei giocatori più avanti con l'età. Non vedo l'ora di iniziare nuovi stage”.
VAR – “Ci sono ancora delle incogruenze, per questo motivo serve del tempo e molta pazienza per svilupparlo. Sono favorevole, ma deve essere migliorato”.
Italia, Ventura: “Spinazzola? Ecco perché l'ho convocato”
Per le news Italia il commissario tecnico Ventura ha risposto così alla domanda sul perché abbia convocato Spinazzola nonostante il terzino dell'Atalanta non stia giocando per questioni di mercato relative alla sua intenzione di trasferirsi alla Juventus: “Non andava chiamato visto che non gioca? il discorso avrebbe senso durante l'anno, quando è difficile prendere in considerazione chi non gioca. Rispetto all'ultima gara di Udine ho convocato gli stessi a parte Perin per Scuffet. Adesso è qui perché ha molta più importanza la continuità del gruppo”.




















