Per gli azzurri rinunciare a Reina a soli sei giorni dalla fine del mercato sarebbe delittuoso
NAPOLI CALCIOMERCATO REINA / L'offerta del Paris Saint-Germain per pepe Reina è giunta come un fulmine a ciel sereno a turbare la serenità del Napoli. La società azzurra aveva assecondato le richieste di Maurizio Sarri di conservare l'ossatura principale della squadra, con la permanenza dell'undici titolare e delle cosiddette seconde linee più importanti, intervenendo sul calciomercato solamente per portare a termine un paio di operazioni in grado di implementare ulteriormente la rosa azzurra. E così è stato con gli ingaggi di Mario Rui ed Adam Ounas. Per il resto non c'è stata alcuna cessione eccellente, ed in questo senso si continua a trattare anzi il rinnovo di contratto con Faouzi Ghoulam, altro elemento di primo piano del Napoli. Con Reina invece la situazione è stata chiara fino ad oggi: niente rinnovo ed addio annunciato per il prossimo giugno con lo spagnolo che andrà in scadenza di contratto. Ma l'irruzione inattesa ed improvvisa del PSG rimescola tutte le carte in tavola e rende anche complicato per il calciomercato Napoli trovare un jolly vincente: i francesi hanno avanzato a Reina una offerta di quelle impossibili da rifiutare e che a 34 anni ogni calciatore sogna, con un contratto di durata triennale con ingaggio aumentato rispetto a quanto percepito attualmente.
Calciomercato Napoli, vendere Reina renderebbe tutto difficile
Da Castel Volturno hanno già fatto sapere di non voler rinunciare all'estremo difensore iberico, rimandando ogni discorso relativo al cambiamento tra i pali alla prossima estate. Ma è chiaro che il PSG è una sirena tentatrice alla quale il calciatore potrebbe anche dire di sì, ed in quel caso la situazione per i partenopei si farebbe complicata, con un vuoto tecnico e di leadership pressoché impossibile da colmare in tempi brevi. Per giunta, anche solo limitatamente al lato tecnico, resterebbero solamente 6 giorni per poter trovare un eventuale sostituto che possa essere all'altezza di Reina, se in caso di si ai francesi il Napoli decidesse comunque di accettare solamente denaro contante oltre al cartellino del portiere del PSG, Areola. La cessione eventuale di Reina lascerebbe come detto un vuoto sia in campo che nello spogliatoio, dove l'ex Liverpool e Bayern Monaco riveste un ruolo predominante nelle dinamiche del gruppo. Sarebbe il solo caso in cui un possibile addio potrebbe avere ripercussioni negative sul Napoli, mentre il discorso circa le cessioni sempre più vicine di elementi come Pavoletti, Duvan Zapata, Strinic e Tonelli rientrerebbero in quella che è una consueta gestione ottimale della rosa, con questi elementi che verrebbero al contempo accontentati ed avrebbero la possibilità di mettersi in gioco altrove. Ma con Reina è tutto diverso: lui è troppo importante per lo spogliatoio ed anche per gi schemi del Napoli, dal momento che Sarri ne apprezza la capacità di far cominciare l'azione palla al piede.
Salvatore Lavino
