Alimi è il migliore dei suoi. Rossoneri al piccolo trotto. Mauri insufficiente
SHKËNDIJA
Zahov 6 – Stile sempre rivedibile, anche quando se la cava. Tutto sommato, rispetto all'andata, non è sollecitato poi molto: di rado.
Bejtulai 6 – Dopo 5' salva sulla linea una conclusione di Cutrone. Poi fatica anche lui, ma solo quando il Milan spinge sul serio.
Teqja 5,5 – Comanda un reparto davvero raffazzonato. Per sua fortuna, però, il Milan non gioca certo con il 'sangue agli occhi'. Quando entra Suso sono dolori.
Cuculi 5 – Cominica malissimo, posizionato male e spesso distratto. Il Milan poi lo aiuta, abbassando molto il ritmo e l'efficacia dei propri attacchi. Soffre molto Suso.
Todorovski 6 – Cerca di tenere distanze corrette con i compagni di reparto, ma fatica. Meglio in costruzione e spinta. Dal 79' Murati SV -.
Alimi 6,5 – A conti fatti è il migliore dei suoi. Cominica con qualche errore di troppo, ma poi cresce per qualità e quantità. Si divora il gol del pareggio in avvio di ripresa, poi impegna due volte Storari.
Totre 5 – Qualche semplice geometria, ma ritmi troppo compassati. Non riesce a incidere. Dall'87' Fazlagikj SV -.
Celikovic 5,5 – Parte con un disimpegno errato disastroso. Non riesce ad aiutare la difesa come Osmani vorrebbe, ma spinge tanto.
Ibraimi 6,5 – Tra i migliori. Molto vivace, si disimpegna sempre con buona qualità. Niente di trascendentale, intendiamoci. Cala un po' alla distanza.
Hasani 5,5 – Alterna qualche giocata di rilievo a qualche passaggio a vuoto di troppo. Qualche spunto di qualità lo garantisce. Ha una bella occasione poco prima del quarto d'ora della ripresa, ma si incarta.
Radeski 5 – Sfruttando il 'regalo' di Mauri, ha la palla gol più ghiotta per i suoi: la spreca per un eccesso di egoismo. Poi continua a lottare con generosità, ma poca efficacia. Scompare nella ripresa. Dal 73' Abdurahimi 6 – Fa il suo, senza impressionare.
All. Osmani 6 – Tanto disordine, anche se non come all'andata. La squadra è molto aggressiva ma, così facendo, si aprono voragini enormi davanti a Zahov. Il Milan, molto più remissivo rispetto all'andata, non ne approfitta quasi mai e così lo Shkëndjia può mettere in mostra qualche buona geometira.
MILAN
Storari 6,5 – Nel primo tempo solo qualche tiro dalla distanza che non lo impensierisce troppo. Bravo su Alimi in avvio di ripresa. Poi altre due parate rilevanti sul mediano avversario.
Zapata 6 – Fatica a mantenere alta la concentrazione ma la pochezza dell'avversario gli consente sempre di cavarsela.
Bonucci 6 – Si rintana tra i due marcatori facendo lo stretto indispensabile per limitare i Macedoni. Cerca di tenere alta la concentrazione dei suoi, ma anche lui non è tenace fino in fondo.
Romagnoli 6 – Esordio stagionale, sul centro-sinistra. È il più sollecitato e attento dei tre dietro: sue le poche chiusure di rilievo. Si prende un giallo evitabile. Dal 46' Abate 6 – Con lui, schierato terzino destro, si torna alla difesa a 4. Prestazione solida e propositva.
Calabria 5,5 – Non sfonda come sarebbe lecito aspettarsi. Prestazione solo ordinata, con qualche apprensione difensiva di troppo.
Zanellato 6,5 – Mezz'ala destra con licenza di inserimento. Si 'butta dentro' spesso e con buone efficacia. Piace per la consapevolezza con cui si disimpegna in ogni occasione.
Locatelli 6,5 – Schermo prezioso come al solito. Vista la timidezza della mediana avversaria, si produce anche in una fase di costruzione decisamente positiva. Cala alla distanza. Dal 73' Gabbia 6 – Gioca con ordine, ma senza osare nulla.
Mauri 5 – È l'unico rossonero – ancora una volta – a non convincere del tutto. Al 7', con un passaggio suicida manda in porta Radeski. Anche successivamente sbaglia davvero troppo, visto l'avversario.
Antonelli 5,5 – Primo tempo sottotono: non rischa quasi nulla, ma non spinge come dovrebbe. Chiude da esterno alto, con un po' poù di verve. Troppo impreciso.
A. Silva 5,5 – Tanto movimento, non sempre incisivo. Palla al piede è un po' troppo lezioso, intestardendosi eccessivamente in percussioni solitarie. Spreca anche i suggerimenti di Suso. Peccato, perché dimostra comunque di avere grande tecnica. Con il passare dei minuti cresconto gli errori. Approccio troppo poco deciso.
Cutrone 7 – Vicinissimo al gol dopo soli 5', timbra il cartellinno al 13'. Poi tanti 'strappi' pericolosi e ispirati. Dal 58' Suso 6,5 – Salta sempre l'uomo e dispensa assist preziosi. Con lui in campo il Milan cresce in efficacia.
All. Montella 6 – Esordio 'ufficiale' del 3-5-2 e spazio a qualche novità e a qualche seconda linea. L'avversario non consente vere preoccupazioni, anche se l'approccio al match del Milan non è troppo concentrato. Nel secondo tempo torna a quattro, con il 4-4-2. Resta una partita 'molle'.
Arbitro: Kovacs 6 – La partita scorre abbastanza serena. Al 22' ammonisce Romagnoli che cade nell'area avversaria con estrema facilità e prende il pallone con la mano. Pochi secondi dopo, Radeski si scontra col difensore rossonero a centrocampo: Kovacs lascia correre. Tutto lineare. 'Abbocca' alla caduta di Alimi che porta al giallo di Zapata al 30'.
TABELLINO
SHKËNDIJA-MILAN 0-1
SHKËNDIJA (3-4-2-1): Zahov; Bejtulai, Teqja, Cuculi; Todorovski (79' Murati), Alimi, Totre (87' Fazlagikj), Celikovic; Ibraimi, Hasani; Radeski (73' Abdurahimi). All. Osmani. A DISP: Avdyli, Zejnulai, Bojku, Shefiti
MILAN (3-5-2): Storari; Zapata, Bonucci, Romagnoli (46' Abate); Calabria, Mauri, Locatelli (73' Gabbia), Zanellato, Antonelli; A. Silva, Cutrone (58' Suso). All. Montella. A DISP: A. Donnarumma, Borini, Gomez, Kessié.
Arbitro: Kovacs (ROM)
Marcatori: 13' Cutrone (M)
Ammoniti: 22' Romagnoli, 30' Zapata (M)
Espulsi:
Note:
