Il centravanti olandese decisivo con i suoi gol nello Sporting CP
BAS DOST SPORTING / Missione compiuta. Dopo lo spavento della gara di andata in casa finita 0-0, lo Sporting CP si è rifatto con gli interessi in trasferta. Netto 5-1 rifilato alla Steaua Bucarest e accesso alla fase a gironi della Champions League conquistato. E dire che la squadra di Jorge Jesus aveva fatto le prove generali appena qualche giorno prima in campionato, con altri cinque gol segnati in trasferta che hanno portato alla terza vittoria in altrettante giornate di Primeira Liga e primo posto in classifica insieme alle storiche rivali Benfica e Porto oltre alla sorpresa Rio Ave. Se il buongiorno si vede dal mattino…
IL GIGANTE BUONO – Minimo comun denominatore dei successi ottenuti in patria ed in campo europeo è Bas Dost. Che parta titolare o dalla panchina, il gigantesco centravanti olandese (quasi 2 metri di altezza, ndr) è sempre decisivo e merita il titolo di craque del momento. Nel campionato lusitano ha deciso con un gol su rigore la sfida contro il Vitoria Setubal, prima di rifilare una doppietta al Vitoria Guimaraes. Nella mezz'ora finale dei playoff Champions ha dato il colpo di grazia alla Steaua Bucarest con una rete di destro e l'assist vincente per Battaglia.
Calciomercato, Bas Dost: un pensiero dalla Serie A
E dire che dopo una sola stagione Bas Dost avrebbe potuto lasciare lo Sporting CP. All'inizio di questa sessione di calciomercato, infatti, il nome dell'ex Wolfsburg era stato accostato alla Lazio, che era alla ricerca di un attaccante che potesse affiancare Immobile e fargli da vice. Ma la trattativa non decollò mai per le richieste dei portoghesi: i biancocelesti erano intenzionati a prendere un bomber low cost e alla fine virarono su Caicedo.




















