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Calciomercato Napoli, Giuntoli prepara le uscite. Rebus Giaccherini

Lo Zenit avrebbe presentato una proposta agli azzurri per il centrocampista ex Juventus

CALCIOMERCATO NAPOLI GIACCHERINI ZENIT/ Sette giorni alla fine del calciomercato. Il Napoli pensa a sfoltire la rosa per piazzare gli esuberi. Quest'ultima settimana sarà dunque fondamentale per trovare una nuova destinazione a chi avrebbe poco spazio in azzurro. A dire addio al capoluogo partenopeo potrebbero essere Tonelli, Strinic, Pavoletti e Zapata. Sul difensore centrale ex Empoli ci sarebbe il forte interessamento della Sampdoria. Per Strinic sirene inglesi, ma anche il leggero pressing di Sassuolo, Fiorentina e Genoa. Pavoletti è molto vicino a Cagliari e Sassuolo, entrambe vorrebbero accaparrarselo e il Napoli sta trattando su i due fronti. Nel mirino del club di Ferrero ci sarebbe anche Zapata, pronto a sostituire il partente Schick. Discorso diverso invece per Giaccherini: l'ex Bologna è stato molto vicino alla partenza nelle scorse settimane. Anche lo Zenit avrebbe recentemente provato l'assalto per il giocatore, il Napoli però vorrebbe trattenerlo. 

Calciomercato Napoli, sirene russe per Giaccherini

Il calciomercato Napoli è in fermento. Ultimi sette giorni decisivi per definire la rosa partenopea della prossima stagione. A salutare potrebbero essere 4 azzurri: Tonelli, Strinic, Pavoletti e Zapata. Resta invece l'incognita Giaccherini. Prima il forte interesse dello Sparta Praga, poi il pressing di alcuni club di A. Le buone prestazioni di Giaccherini nelle amichevoli pre-campionato hanno poi fatto riflettere Sarri e ora la sensazione è che l'ex Bologna e Juve possa restare. Il suo agente Furio Valcareggi ai microfoni di 'Rai Sport' ha rivelato: “Negli ultimi giorni c'è stata un'importante offerta dello Zenit San Pietroburgo di Mancini per Giaccherini. La risposta del Napoli è stata chiara: no secco”. La società partenopea non vorrebbe dunque privarsi della grande duttilità del giocatore e proverà a trattenerlo, salvo clamorosi capovolgimenti di fronte. 

Oscar Maresca

 

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