Il club azzurro vola ai gironi di Champions League superando il Nizza ai preliminari
SARRI NAPOLI NIZZA / Tre anni possono bastare. Da Bilbao a Nizza il Napoli ha cambiato completemente pelle. Il gioco degli azzurri ha estasiato il mondo intero con approfondimenti da ogni dove. Dall'Argentina al Messico passando per l'Est Europa, Maurizio Sarri è diventato l'uomo del momento. Ieri sera i partenopei hanno dato l'ennesima prova della loro qualità mettendo in campo voglia, passione e concretezza. Con lo stesso risultato dell'andata Insigne e compagni hanno superato il Nizza di Lucien Favre che si è complimentato a fine partita con la squadra azzurra. Tre anni di profondi cambiamenti più nel gioco che negli uomini. Il Napoli ha acquistato una mentalità da grande squadra, soprattutto dopo le ottime prove in campo internazionale come contro il Real Madrid agli ottavi di Champions. Il calciomercato non ha regalato colpi importanti con gli arrivi di Ounas e Mario Rui che hanno solo migliorato la concorrenza nei doppi ruoli.
Napoli, l'anno della consacrazione definitiva con Sarri
Il passaggio da matricola a squadra vera è stato effettuato: ora manca soltanto l'ultimo step per arrivare a lottare costantamente contro le big d'Europa. Gli automatismi del gioco di Sarri sono stati immagazzinati alla grande dai suoi calciatori, capaci di cambiare spartito velocemente in base alla disposizione degli avversari. La prova di maturità è arrivata anche dal doppio confronto con il Nizza che ha regalato due prestazioni di altissimo profilo sia per quanto riguarda l'intensità che per la qualità dei passaggi e dei tiri. Il Napoli è pronto per la consacrazione definitiva nell'Olimpo del calcio. Ora le news Napoli si dirottano sul campionato: domenica al San Paolo arriverà l'Atalanta che lo scorso anno si è rivelata un avversario ostico per gli azzurri.
Salvatore Ioime




















