L’allenatore biancoceleste ha parlato in conferenza stampa
LAZIO SPAL – Simone Inzaghi non vuole cali di concentrazione dopo il trionfo in Supercoppa. Il tecnico, per le news Lazio, avverte i suoi sull'esordio in campionato contro la 'matricola' Spal: “E' stata una vittoria storica, ma meritata. Nessuno alla vigilia ci avrebbe scommesso, ma io ero molto fiducioso – ha detto in conferenza stampa – Abbiamo fatto qualcosa di straordinario con la Juventus, però domani inizia il campionato. Incontreremo una neo-promossa con un allenatore molto preparato che conosco bene. Non sarà semplice: sarà una prova di amturità per noi”.
OBIETTIVI – “La speranza è quella di centrare la qualificazione in Champions League, ma quest'anno le milanesi hanno investito tantissimo e poi ci sono le solite tre dello scorso anno oltre ad Atalanta, Torino e Fiorentina. Non sono d'accordo con chi dice che la Lazio è da decimo-undicesimo posto, però è ancora presto allo stesso tempo per dire che siamo da terzo o quarto posto. Tante squadre si sono rinforzate e sono migliorate, ma noi siamo lì e vogliamo fare bene. Abbiamo vinto la Supercoppa italiana e la gente adesso è tornata a parlare della Lazio”.
Calciomercato Lazio, Inzaghi su Keita e Hoedt
Inzaghi soffermandosi sul calciomercato è ritornato a parlare della telenovela Keita: “Si è detto tanto, per lui parlano i fatti. Nessun allenatore prima di me lo aveva fatto giocare così tanto. Nell'ultima settimana non ho visto gli atteggiamenti giusti e non potevo anteporre un giocatore al resto della squadra. Per questo ho deciso di escluderlo dalla Supercoppa. Tutti sono importanti, ma nessuno è indispensabile. Se dovesse andar via, andrebbe sostituito immediatamente. Futuro Hoedt? Ha chiesto di andare via perché vorrebbe giocare sempre. Gli ho spiegato che questo alla Lazio non è possibile. Se sarà ceduto, dovrà essere sostituito con un difensore di piede sinistro”.




















