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L’Editoriale di Marchetti – La rivoluzione viola

Consueto appuntamento con il nostro editorialista ed esperto di mercato di ‘Sky Sport 24’

EDITORIALE MARCHETTI CALCIOMERCATO FIORENTINA – Per metà estate il web e i social si sono scatenati ironizzando sul calciomercato Fiorentina. Alcuni meme, obiettivamente, facevano anche ridere. Qualcuno forse invece a Firenze si era arrabbiato sul serio. Come sempre nel mirino la famiglia Della Valle (ma questa forse non è una novità) che invece ha voluto imprimere una netta svolta e un netto cambiamento alla squadra e alla società. Approfittando delle intuizioni di Corvino (uno che il talento lo fiuta) la Fiorentina ha voluto cambiare pelle. Ha capito che era arrivato il momento di cambiare, di rifondare un progetto, di abituarsi e affezionarsi ad altre facce. La Fiorentina doveva mutare. Ed è mutata. Sono andati via tutti, praticamente. Oltre a Paulo Sousa via Gonzalo Rodriguez, via Borja Valero, via Bernardeschi, via Vecino, via Ilicic, via ora anche Kalinic. Nessuno svenduto (anche se non rinnovato), nessuno con rammarico.

Calciomercato Fiorentina, Chiesa è il futuro

Si riparte da Chiesa, sul quale si costruisce il futuro. Gli altri, praticamente tutti nuovi. Qualcuno si conosce, qualcuno no. Qualcuno è già un talento italiano, qualcun'altro è una giovane promessa straniera. Pioli ha a disposizione un gruppo completamente diverso, pieno di talento ma soprattutto giovane. La media età degli acquisti in casa viola è 22 anni e mezzo (compresi. però. anche i rientri prestito), il  più esperto è Hugo, 26 anni… per la rifondazione sono stati spesi sul calciomercato una sessantina di milioni di euro. Al momento incassati quasi 80, ma manca Kalinic. Rispetto a dodici mesi fa sono otto i cambiamenti se consideriamo anche gli arrivi di Saponara e Sportiello a gennaio. Otto su undici. I reduci sono Astori, Badelj (che ha rinnovato) e Chiesa. Gli altri sono tutti nuovi. Una vera e propria rivoluzione. Sotto il segno della linea verde e del rinnovamento. Un nuovo rinascimento, potremmo definirlo. Ora la parola, come sempre, va al campo. Deve esser bravo Pioli a mettere insieme questo gruppo di ragazzi. Ora i giocatori (anche per fare i meme!) ci sono!

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