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Inter, ecco come giocherebbe Spalletti con Schick

Diversi opzioni per il tecnico nerazzurro in caso di arrivo del ceco

INTER SCHICK / L'Inter attende in maniera frenetica l'arrivo di Schick in questa sessione di calciomercato, l'attaccante che nei piani di Spalletti rappresenta ben più che una semplice alternativa ad Icardi. Il doriano è stato una delle sorprese più liete della scorsa stagione, quando collezionò 32 presenze e 11 reti in campionato – molte delle quali da subentrato – ricordando ai tifosi interisti la caratteristica principale di un certo Julio Cruz. Proprio la capacità di entrare immediatamente in partita ed essere decisivo ha acceso le fantasie della dirigenza, impressionata tra l'altro dalle notevoli capacità fisiche e soprattutto tecniche di questo centravanti classe '96, quasi 1,90 di altezza ma dai piedi educatissimi. Schick ha molti colpi nel proprio bagaglio tecnico: tiro forte e preciso, dribbling imprevedibile ed efficacissimo nell'1 contro 1, talvolta micidiale (gli esempi più lampanti sono contro Genoa ed Inter, quando fece impazzire l'intera difesa rossoblu e Miranda con il proprio tocco di suola – giocata tipica dei giocatori di calcio a 5 – mentre il dribbling con allegato sombrero contro il Crotone è totalmente fuori classifica…), progressione palla al piede non indifferente e varietà nel tocco della sfera: dalla suola al colpo di tacco smarcante, dal doppio tocco sinistro-destro al tunnel, il suo marchio di fabbrica. Con le sue giocate riesce spesso a creare la superiorità numerica e si sta specializzando nello smarcamento preventivo, condizione che con la sua velocità lo rende ancora più pericoloso in campo aperto.

Inter, ecco Schick: l'analisi tattica

Per caratteristiche, Schick ama svariare sul fronte d'attacco per accentrarsi e andare al tiro o servire l'assist, non fa differenza se sia a destra o a sinistra; la sua pericolosità maggiore deriva quando parte palla al piede dalla fascia destra per accentrarsi e andare al tiro, esattamente nello stile Robben (come lui stesso ammise in un'intervista, è il suo modello). Dunque, il ceco è un calciatore duttile che per caratteristiche può essere impiegato anche in diversi ruoli dell'attacco. Le news Inter dicono che potrebbe agire da seconda punta, esterno destro nel 4-3-3 ma anche trequartista, ruolo che tecnicamente potrebbe ricoprire anche se Spalletti dovrà lavorare sui movimenti nelle due fasi. Una volta raggiunta la condizione fisica non è escluso che possa essere ritagliata una posizione apposita per lui ma molto dipenderà dagli stati di forma dei vari interpreti a disposizione.

Stefano Migheli

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