La cifra crescerebbe a dismisura in caso delle partenze della stella 18enne e Lemar
MONACO CALCIOMERCATO / Caro Monaco, quanto mi costi. Da qualche anno a questa parte, in ogni sessione di calciomercato, è più o meno questa la frase che ogni acquirente pensa. Perché la bottega monegasca è quanto mai cara e anche quest'anno non ci sono eccezioni, anzi. Con gli addii che si sono concretizzati in questi primi due mesi, il patron Rybolovlev ha già incassato oltre 160 milioni di euro, buona parte provenienti dalle casse del Manchester City. A Manchester sono infatti volati Bernardo Silva, per 50 milioni e il terzino Mendy, per 57,5. Una spesa colossale, alla quale vanno aggiunti i 40 milioni versati dal Chelsea per Bakayoko. Se poi si aggiungono gli 8 milioni dell'Olympique Marsiglia per Germain, i 5 milioni del Mainz per Diallo, i 3,5 milioni che il Tolosa ha speso per Jean e lo stesso prezzo versato dal Fenerbahçe per Dirar, si ottiene un risultato monstre: 167,5 milioni. Se si considera poi che il Real Madrid potrebbe spenderne 180 per Mbappé e l'Arsenal oltre 50 per Lemar, allora si andrebbero a superare i 400 milioni di euro per un ricavo mai visto prima.
Calciomercato Monaco, investimenti giovani e mirati
Quella del Monaco è stata una vera e propria rinascita. Il club è passato nel giro di poche stagioni dal vincere la Ligue 2 a trionfare in patria, arrivando persino alle semifinali di Champions League. Investimenti mostre per i primi anni, con il patron Rybolovlev che non ha inizialmente badato a spese, poi costi più contenuti e la scelta di puntare su giovani in rampa di lancio. Una decisione 'portoghese' verrebbe da dire, tipica di squadre come Porto e Benfica, che in questi anni hanno deciso di percorrere questa strada e si sono affermati come botteghe carissime. Dall'estate 2014, con la cessione di James Rodriguez al Real Madrid per 75 milioni di euro, la musica nel principato è cambiata. Fiducia ai giovani del vivaio o a talenti in erba scoperti in Francia e nel resto d'Europa. Tra loro i vari Martial, Sidibé, Lemar, Bakayoko, Bernardo Silva e Mendy, comprati tutti a costi irrisori rispetto alle valutazioni attuali. E anche quest'anno si è seguita la stessa strategia. Dal Belgio sono arrivati Tielemans e Meite per rafforzare il centrocampo (poco più di 30 milioni il costo complessivo), mentre dal Feyenoord è stato acquistato Kongolo per sostituire Mendy: 15 milioni di euro il prezzo versato ai campioni d'Olanda. Poi occhi alla prossima sorpresa, dalla 'Cantera' del Barcellona è arrivato il giovane Mboula per 3 milioni, sia mai che possa essere lui il prossimo Mbappé.
Andrea Gariboldi




















