Rulli e Zinchenko: Giuntoli andrà a colloquio con il City per portare in azzurro i due
CALCIOMERCATO NAPOLI RULLI ZINCHENKO / “Il Napoli deve parlare prima con noi e poi con il Manchester City se spera di poter portare a casa Rulli in questa sessione di calciomercato. E non l'ha fatto”, aveva detto ieri Jokin Aperribay, presidente della Real Sociedad. Non l'ha fatto ancora, aggiungiamo noi, perché in realtà Giuntoli starebbe lavorando da giorni per capire come far combaciare al meglio le richieste del Manchester City e del calciomercato Napoli per strappare il sì non di uno, ma di ben due calciatori. Sulla lista del direttore sportivo azzurro, infatti, ci sarebbe anche un altro tesserato degli inglesi: Oleksandr Zinchenko, talento della cantera dello Shakhtar che il City aveva strappato a costo zero un anno fa alla concorrenza ma sul quale Pep Guardiola non sembra intenzionato a puntare. Nelle idee di Giuntoli, l'ucraino potrebbe essere la carta a sorpresa da regalare a Sarri, l'elemento perfetto per integrare la rosa sugli esterni offensivi con nuovo talento.
Rulli e Zinchenko: il calciomercato Napoli passa dal Manchester City e da Guardiola
Doppio fronte, dunque, da praticare con la massima attenzione. Il Manchester City resta tra le migliori formazioni al mondo, ma su entrambi i calciatori il Napoli potrebbe avere qualche possibilità. Rulli, infatti, non viene più seguito da quando in Inghilterra è arrivato Ederson per il futuro della porta dei citizens, quindi Giuntoli potrà provare a strappare un primo si in attesa della giusta offerta alla Real Sociedad. L'ultima annata di Zinchenko, poi, non è stata spettacolare: pur se con ottimi numeri (4 assist in 12 presenze in Eredivisie), il classe 1996 non ha avuto continuità e si potrebbe pensare anche ad un prestito con opzione per il prossimo 2018. Con il contratto in scadenza 2021, il City vuole capire quale sarà il futuro del ragazzo e per il momento è al seguito della squadra negli USA per la International Champions Cup, ma da Napoli filtra un pò di ottimismo per due operazioni che potrebbero condizionare fortemente il futuro immediato degli azzurri.
Gennaro Arpaia
