Corsa a due tutta parigina per il grande colpo nerazzurro. Intesa di massima col ‘Fideo’
CALCIOMERCATO INTER DI MARIA PASTORE / Il calciomercato Inter stenta a prendere quota, ma i tifosi nerazzurri si aspettano un grande colpo da Suning. Con Radja Nainggolan ed Arturo Vidal che rischiano di rimanere solo dei sogni di calciomercato, prende quota una doppia pista che conduce a Parigi: dopo il vertice di mercato di domenica a Nanchino il club meneghino può premere sull'acceleratore sul doppio fronte (alternativo) Angel Di Maria (che in casa Psg potrebbe essere chiuso da Neymar) e Javier Pastore, ma bisognerà con ogni probabilità attendere metà agosto per far leva sul desiderio dei due di voler giocare con maggior continuità. In particolare, appare calda la pista che conduce al 'Fideo': secondo 'Il Messaggero', per Di Maria è stata già raggiunta un'intesa di massima sulla base di un contratto pluriennale da 6-7 milioni di euro più bonus a stagione. La trattativa Inter-Psg è già impostata sui 40 milioni di euro, ma prima il club di Parigi attende rinforzi.
Calciomercato Inter, da Perisic a Di Maria: grandi manovre
L'allenatore dell'Inter Luciano Spalletti, nel corso della conferenza stampa di vigilia del match di International Champions Cup contro il Bayern Monaco tenuta a Singapore, ha parlato di cessioni più che di acquisti: “I nostri giocatori sono forti e credo sia normale che un calciatore come Ivan Perisic piaccia al Manchester United. C'è però un contratto e deve adeguarsi. Se arrivasse poi l'offerta giusta, il discorso cambierebbe e potremmo anche valutarla. Per il momento però non è arrivata. Candreva? Nessuna richiesta per Antonio. Chelsea? No. Non c'è assolutamente nulla”.
A metà luglio, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio aveva invece dichiarato a proposito dei possibili acquisti nerazzurri in questa sessione di mercato: “E' difficile portare nel gruppo giocatori con un salario triplo rispetto alle nostre abitudini. Diciamo che andremo su giocatori forti, reduci da stagioni così così e da valorizzare. Non aggiungo altro…”.
