L’attaccante classe 1991 ha trovato una nuova sistemazione al Carpi
CALCIOMERCATO NAPOLI DUMITRU / Tra rinnovi di lusso e le prime cessioni, all'orizzonte per il calciomercato Napoli si profila un nuovo addio. Si tratta di Nicolao Dumitru, attaccante italiano classe 1991, che nell'ultima annata ha accumulato esperienza anche in Championship, tra le fila del Nottingham Forest. L'ennesimo prestito di una vera e propria carriera da attaccante gira-mondo per l'ex empolese che non ha ancora trovato la sua reale dimensione. Dumitru, giunto a Napoli nel calciomercato estivo del 2010, è in procinto di abbandonare per l'ennesima volta la Campania. Questa volta sul suo cammino si pone il Carpi, con il quale il club di De Laurentiis ha ormai creato un rapporto di amicizia. Dopo gli addii di Dezi e Roberto Insigne tocca quindi all'eterno incompiuto di casa Napoli trovare una nuova sistemazione. L'ennesima chance di una carriera iniziata da predestinato, e schiacciata dal peso stesso di una così grande etichetta.
Calciomercato Napoli, ancora una chance per Dumitru: il nuovo Henry che non trova pace
Nicolao Dumitru arrivò a Napoli nell’agosto del 2010 nelle vesti di colpaccio last minute, utile a rinforzare la panchina e magari a proporre qualche soluzione alternativa ad un attacco che comprendeva già i vari Lavezzi, Cavani e Hamsik. Un diamante grezzo da modellare al servizio di un Mazzarri mai troppo incline all'utilizzo spensierato dei giovani. Dumitru infatti non trova la fortuna sperata, ed inizia presto il suo calvario fatto di prestiti e delusioni. Chiude la sua prima ed unica stagione in azzurro con 18 presenze distribuite in meno di 500 minuti giocati, senza neanche una rete all'attivo. Eppure Dumitru giunse a Napoli con le stigmate del predestinato. Quel paragone con Henry e la somiglianza fisica con Balotelli hanno prima attirato e poi illuso il pubblico napoletano, che di Dumitru di fatto non vedrà più traccia se non in qualche ritiro estivo. In una delle sue prime interviste napoletane si paragonò ad un illustre campione del passato descrivendo per filo e per segno i suoi pregi: “Balotelli ed Henry sono i miei idoli. Mi ispiro molto al francese. Da piccolo ero un incallito dribblomane. Col passar degli anni ho acquisito velocità, forza e scolpito il mio fisico.” Premesse di fatto mai mantenute, e svanite inesorabilmente in una serie di prestiti senza sbocchi. Empoli, Ternana, Cittadella, Reggina, Veroia, Latina ed infine Nottingham Forest. Tutte le tappe che hanno costruito una carriera da eterno incompiuto. Ora tocca al Carpi, ultima chance di Nicola Dumitru.
Giuseppe Barone




















