Nessun timore per il post Bonucci o per il mercato del Milan. Il ‘Pipita’ ha voglia di successi
JUVENTUS MILAN NAPOLI BONUCCI HIGUAIN / E' una Juventus che non si lascia intimidire dal calciomercato condotto dal Milan, dalle promesse di rinascita dell'Inter o dalle conferme in casa Napoli. Il gruppo di Allegri sa d'essere forte e guarda con ulteriore speranza alla prossima stagione, in campo italiano ed europeo, dato il ricco mercato condotto da Marotta. Dalla porta all'attacco, la compagine bianconera si è rafforzata in maniera netta, nonostante l'addio di Bonucci, che ha lasciato un vuoto dietro di sé, che la società intende colmare a breve, probabilmente con l'arrivo di Garay dal Valencia.
Stando alle ultime news Juventus, che parlano di sei scudetti di fila e due finali di Champions League in tre anni, la squadra può anche permettersi il lusso di un po' d'arroganza. Gonzalo Higuain precisa come i bianconeri siano ormai abituati (nonostante lui sia a Torino da una sola annata) a sentir ben parlare delle altre formazioni. Le concorrenti si rafforzano, dunque la 'Vecchia Signora' avrà vita dura: “Alla fine però vince la Juventus”.
Juventus, non sarà un campionato scontato: parola di Higuain
Il 'Pipita' ammette però che la concorrenza è chiaramente aumentata. Il mercato del Milan non si discute (anche se i rossoneri devono ancora diventare una vera squadra) e il Napoli è riuscito a confermare la propria rosa: “Di certo farà qualche colpo”. L'elemento più importante delle dichiarazioni dell'argentino però riguardano l'addio di Bonucci.
Lorenzo Insigne aveva precisato come la sua partenza rappresenti una chance per le altre squadre. Il centrale ha infatti rotto gli equilibri esistenti dinanzi a Buffon, aprendo un varco per le avversarie che mirano al vertice. Higuain però non mostra segni di nervosismo. Fa i propri auguri all'ex compagno, dicendo di comprendere la sua scelta. In fondo lui ne ha fatto una identica non molto tempo fa. Nessuna tensione o screzio, al di là delle voci su Cardiff, ormai alle spalle pare. La Juventus va dritta per la propria strada e, come in passato, intende dimostrare di poter far gruppo e ignorare chi parla dall'esterno: “Sembra che tutti qui possano parlare di calcio. Io non discuto di cucina, ascolto chi ne sa di più”.
