In attesa del colpo in attacco, giovedì toccherà al baby centravanti
CALCIOMERCATO MILAN CUTRONE / A fare scalpore in queste prime settimane di estate rossonera sono stati indubbiamente i dieci nuovi acquisti per una cifra record, ma anche il rendimento sorprendente di Patrick Cutrone. Giovane attaccante cresciuto nelle giovanili del Milan, nato a Como 19 anni fa, Cutrone ha esordito in Serie A il 21 maggio nella decisiva sfida contro il Bologna. Attaccante potente e rapido, dallo spiccato fiuto del gol, in queste settimane ha avuto la fiducia di Montella ed è andato a segno sia nella prima amichevole stagionale con il Lugano, sia nella gara contro il Bayern Monaco con un'incredibile doppietta. Fassone e Mirabelli continuano a lavorare per portare a Milano un nuovo attaccante, con i nomi più caldi per il calciomercato Milan che restano quelli di Belotti, Aubameyang e del già bloccato Kalinic, oltre che l'ipotesi di un possibile 'Mister X'. Nell'attesa però giovedì in Europa League contro l'Universitatea Craiova potrebbe toccare proprio al giovane attaccante del vivaio. Il 19enne comasco parte favorito rispetto al neo acquisto André Silva, che si è da poco aggregato alla squadra e ancora non conosce bene i meccanismi del gioco di Montella.
Calciomercato Milan, per Cutrone futuro incerto
Le ottime prestazioni di queste amichevoli pre-stagionali e i 19 gol segnati nella scorsa stagione in 22 gare con la maglia della Primavera hanno però fatto si che Patrick Cutrone sia diventato un interessante profilo per il calciomercato. Sull'attaccante hanno messo gli occhi molte squadre di Serie B, in primis il Bari, ma anche società di Serie A come Bologna ed Hellas Verona. Il Bologna è in cerca di un vice-Destro, mentre gli scaligeri, perso (forse) Cassano, potrebbero cercare un affondo decisivo. I rapporti con il Milan sono ottimi, visto anche l'arrivo in prestito del giovane Felicioli e non è escluso che, con l'acquisto di un nuovo attaccante, i rossoneri cedano il ragazzo in prestito (partirebbe solo con questa formula) per farlo crescere e maturare. Al momento però l'ipotesi di un suo addio resta congelata: giovedì sera, in Europa, con molta probabilità, toccherà a lui.
Andrea Gariboldi




















