Il responsabile dell’area tecnica di Suning ha parlato del mercato nerazzurro
CALCIOMERCATO INTER / Sull'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' c'è una lunga intervista realizzata da Walter Veltroni a Walter Sabatini, responsabile dell'area tecnica delle squadre di proprietà del gruppo Suning. L'ex direttore sportivo della Roma ha fatto il punto sul calciomercato Inter, commentando anche le ultime indiscrezioni di calciomercato su Toni Kroos.
Calciomercato Inter, Non solo Kroos: dichiarazioni Sabatini
I BISOGNI DELL'INTER – “Come giustamente ha sottolineato Spalletti, serve un pensiero e un orgoglio di appartenenza. Chi gioca in nerazzurro deve sempre ricordare cosa è realmente l'Inter nel panorama internazionale. La rosa è fatta di tutti buoni calciatori, ma forse la caratterizzazione è mancata e con essa l’integrazione tatticamente giusta. Prima di tutto dobbiamo lavorare su questo. Se ci riusciremo faremo bene, anche se sarà una campagna acquisti molto difficile. Si sta vivendo dentro una bolla speculativa molto pericolosa. Oggi, per i calciatori in Italia, girano dei prezzi insostenibili. Quando scatta una clausola da 220 milioni, nonostante possa riguardare un top player, si produce un effetto che droga tutti i prezzi”.
KROOS-INTER – “Una balla. E’ un’ipotesi che non ha nessun fondamento. E’ un auspicio dei giornali del Nord, ma non ha nessun fondamento”.
SCUDETTO – “Chi vincerà lo scudetto? Il Napoli”.
BONUCCI – “Francamente è sorprendente. L'ho sempre pensato come un giocatore istituzionale della Juventus, ma è una vicenda comprensibile nel calcio di oggi che divora calciatori, dirigenti, allenatori. E’ un disastro che non riusciamo a percepire noi, ma neanche i calciatori che vincono e sono al sicuro, in una società come la Juventus. La decisione di Bonucci può essere solo figlia di un suo disagio. Non può essere una scelta di altra natura”.
BUFFON – “Un rimpianto sul mercato? Io avrei voluto Buffon. Questo contro tutti i miei principi, io con la formazione comincio sempre dal numero 2, il numero 1 lo tengo come accessorio. Però con il tempo ho capito quando questo ragazzo abbia inciso su tutti i successi dei club e della Nazionale”.




















