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Calciomercato Inter, da Vidal a Di Maria: settimana bollente

Da lunedì si attende una svolta nelle trattative dei nerazzurri per i top player

CALCIOMERCATO INTER / Sabatini chiude la porta a Kroos e spera in Vidal e Di Maria. Le parole rilasciate al 'Corriere dello Sport' – “La rosa è fatta di buoni calciatori, forse in passato è mancata la giusta integrazione tattica. Calciomercato? Sarà una campagna acquisti molto difficile. Oggi per i calciatori girano dei prezzi insostenibili in Italia. Interesse per Kroos? Una balla senza nessun fondamento” – precludono ogni sogno di ingaggiare il tedesco, anche se nelle ultime ore sono arrivate delle notizie importanti in ottica entrata: Vecino lascerà ad ore il ritiro della Fiorentina per firmare con i nerazzurri, mentre un top player per il centrocampo potrebbe ancora arrivare. Sfumato Nainggolan, Vidal potrebbe ancora essere accessibile visto il sì dell'ex Juventus. Il vero problema è il Bayern Monaco che non ha la minima intenzione di privarsene.

Calciomercato Inter, il punto sulle trattative di giornata

Anche un altro 'romano' rimarrà inaccessibile in questa sessione di calciomercato Inter, ossia Milinkovic-Savic, blindato da Lotito con queste parole che hanno fatto seguito a quelle rilasciate dal suo agente ai nostri microfoni: “Abbiamo detto no ad un'offerta strabiliante per lui: ci hanno offerto più dei 40 milioni di euro della Juventus per Bernardeschi. Il problema è che ci sono società che per Sergej spenderebbero una fortuna e per altri giocatori fanno finta di non voler spendere”. Inter e Juve avrebbero proposto 70 milioni di euro, cifra rigettata da Lotito… In ultima analisi, giungono buone nuove dalla Francia per Di Maria: oltre a Jesé e Ben Arfa, il Psg ha deciso di cederlo per non creare troppi problemi di abbondanza in avanti con il possibile arrivo di Sanchez o Neymar. Secondo fonti francesi, la dirigenza gli avrebbe già comunicato l'intenzione di metterlo sul mercato e gli avrebbe chiesto di trovarsi una nuova sistemazione. Il gruppo Suning rimane in prima fila.

Stefano Migheli

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