Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

I CRAQUE DEL MOMENTO – Nikolov: un’impresa tira l’altra

Il centrocampista macedone protagonista in Champions con il Vardar Skopje

NIKOLOV VARDAR SKOPJE / I soli ed unici a ribaltare il pronostico. L'unica sorpresa delle diciassette gare del secondo turno preliminare di Champions League arriva dai Balcani. Grazie al successo 3-1 in rimonta (e dopo il pareggio 1-1 dell'andata, ndr) i macedoni del Vardar Skopje sono riusciti ad avere la meglio sugli svedesi del Malmoe, teste di serie al momento del sorteggio. Adesso la squadra di Goce Sedloski è attesa da un impegno ancora più difficile sulla carta, visto che nel terzo turno i rossoneri se la vedranno con i campioni di Danimarca del Copenaghen, con la consapevolezza che in caso di eliminazione ci sarà il paracadute dell'Europa League con il playoff per accedere alla fase a gironi.

IL TUTTOCAMPISTA – Sull'impresa nella massima competizione europea c'è la firma di Boban Nikolov. Il 22enne centrocampista macedone ha siglato all'andata il gol che aveva sbloccato l'incontro su assist di Jonathan Balotelli e poi si è ripetuto al ritorno con la rete che smorzato i tentativi di rimonta del Malmoe su servizio di Dejan Blazevski, guadagnandosi il titolo di craque del momento. Nikolov colpisce soprattutto la sua duttilità: nasce come centrocampista centrale, ma viene impiegato anche come mediano davanti alla difesa, come trequartista e come ala sia destra che sinistra, sempre con buoni risultati.

Calciomercato, Boban Nikolov: un nome pesante sognando di emulare il suo predecessore

Nikolov non è certo nuovo alle imprese sul campo. Basti ricordare che, da capitano, ha condotto per la prima volta nella storia la Macedonia a giocare la fase finale di un Europeo Under 21, vincendo un girone di qualificazione che comprendeva anche la favoritissima Francia. Porta un nome pesante, quello dell'ex milanista Boban di cui sogna di emulare le gesta a livello di grande calcio. Già 16enne lasciò il suo Paese: le strade del calciomercato lo portarono in Romania, prima all'Academia Hagi e poi al Viitorul, prima di fare ritorno in patria. Adesso sogna il grande salto in uno dei principali campionati europei.

Gestione cookie