Martedì i nerazzurri prenderanno il volo per la tournée asiatica
INTER SPALLETTI CINA / Con l'amichevole di ieri contro il Norimberga si è chiusa la prima porzione del ritiro dell'Inter per la stagione 2017-18, quella che si è svolta al fresco tra le montagne trentine di Riscone di Brunico. Un ritiro che soltanto in parte ha potuto dare qualche indicazione al nuovo tecnico Luciano Spalletti, che nei primi giorni ha potuto allenare soltanto i giovani in attesa del rientro dei Nazionali e dei due acquisti provenienti dal calciomercato: il difensore slovacco Milan Skriniar ed il centrocampista spagnolo Borja Valero. Martedì si parte per l'Estremo Oriente in vista della tournée asiatica che vedrà la formazione meneghina impegnata tra Cina e Singapore prima contro lo Schalke 04, poi nella International Champions Cup contro Lione, Bayern Monaco e Chelsea.
Inter, altra preparazione in due gruppi? Il dilemma sui futuri acquisti
Dalle news Inter emerge che la squadra nerazzurra farà ritorno in Italia soltanto ad agosto per affrontare i test match contro Villarreal e Betis prima dell'inizio del campionato. Sorge così il dilemma di cosa fare con gli eventuali nuovi acquisti che verranno messi a segno in queste due settimane. Lo scorso anno in America Mancini portò soltanto alcuni giocatori, mentre gli altri fecero la preparazione a parte in Italia, con risultati pessimi sotto il profilo atletico. E allora sorge il dilemma: Spalletti dovrebbe farsi raggiungere in Cina dai nuovi arrivi o no? Il coordinatore tecnico Sabatini ha provato a rassicurare l'ambiente: “Abbiamo bisogno di un po' di tempo, faremo le cose necessarie e giuste per far diventare la squadra protagonista. Abbiamo una strategia condivisa con proprietà e allenatore, sappiamo come integrare la rosa. Vogliamo fare scelte concrete. Sappiamo di dovere fare altre cose e le faremo”. Dall'Inter filtra serenità ed ottimismo, ma c'è l'impressione che il suo tecnico viaggi con una valigia piena di dubbi.




















