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Calciomercato: Juve-Bernadeschi, Inter-Gimenez. Milan, Aubameyang

Le mosse delle tre big in vista della prossima stagione

CALCIOMERCATO JUVENTUS INTER MILAN / In questa prima parte del calciomercato è stato il Milan il protagonista assoluto: quattro colpi ufficiali, il quinto Borini in arrivo e il caso Donnarumma a complicare i piani della nuova dirigenza. Ora si aspettano le risposte di Juventus e Inter: i bianconeri devono fare i conti con l'addio di Dani Alves e le sirene inglesi per Alex Sandro e Bonucci, mentre i nerazzurri hanno da sistemare il bilancio per rientrare nei parametri del fair play finanziario e allo stesso tempo assicurare a Spalletti i giusti rinforzi per una stagione che dovrà essere quella del rilancio. I nomi sul taccuino delle tre grandi non mancano di certo: nel calciomercato, la Juventus guarda a Bernardeschi e pensa a Danilo per il dopo Dani Alves, il Milan torna su Aubameyang e non molla Kalinic, mentre l'Inter in attesa di capire cosa sarà di Perisic, si tuffa su Gimenez dell'Atletico Madrid per sistemare la retroguardia.

Calciomercato Juventus, Bernardeschi dice sì

In casa bianconera è Bernardeschi il nome caldo del calciomercato Juventus: il talento della Fiorentina sembra essere diventato il primo obiettivo di Marotta e Paratici. Come anticipato da Calciomercato.it, Bernardeschi vuole la Juventus e la società bianconera sta cercando di strappare il sì anche della Fiorentina. Per farlo si parte da una cifra di 40 milioni più bonus, anche se la volontà del club campione d'Italia è quella di trattare sulla parte fissa e magari inserire una contropartita tecnica per far abbassare l'esborso economico. Il nome giusto potrebbe essere quello di Thomas Rincon, che piace da tempo a Pioli. L'accelerata per Bernardeschi arriva anche in seguito alle difficoltà per chiudere l'operazione Douglas Costa: il Bayern Monaco si è rivelato irremovibile nel trattare l'esterno brasiliano e in più lo status da extracomunitario ha spinto la dirigenza di Corso Galileo Ferraris a battere con maggior convinzione la pista che porta al numero 10 della Fiorentina. L'unico slot destinato agli extracomunitari allora potrà essere sfruttato per Danilo, terzino del Real Madrid, individuato come possibile rimpiazzo di Dani Alves. 

Calciomercato Milan, tra Kalinic e Aubameyang

Intorno al calciomercato Milan c'è grande movimento: dopo aver ufficializzato i primi quattro colpi, il Milan è pronto a chiudere per Borini che è alle prese con le visite mediche. Ma in casa rossonera gli arrivi non sono finiti: il duo Fassone-Mirabelli è alla ricerca di un bomber da affiancare a Andrè Silva, considerate le scontate partenze di Bacca e Lapadula. Il Milan ha già il sì di Kalinic per il quale però c'è da trovare l'accordo con la Fiorentina e fare i conti anche con l'interessamento dell'Inter. Una situazione resa ancora più ingarbugliata dall'ipotesi Aubameyang che non tramonta. Per l'attaccante del Borussia Dortmund c'è l'insidia Cannavaro che però ha solo due settimane per arrivare alla fumata bianca: il 15 luglio, infatti, terminerà il mercato in Cina e superata questa data il Tianjin dovrà rinunciare all'idea di portare il gabonese in Asia. Ecco allora che l'idea del Milan di riportare in Italia Aubameyang non perde di consistenza.

Calciomercato Inter, idea Gimenez

Nel calciomercato Inter, invece, il nome delle ultime ore è quello di Josè Gimenez, 22 anni, difensore centrale dell'Atletico Madrid. I 'Colchoneros' hanno il mercato bloccato e quindi non sono intenzionati a cedere uno dei calciatori in rosa. Il problema è la volontà dell'uruguaiano che vorrebbe più spazio dopo una stagione trascorsa tra tanta panchina e non molto campo. Ancora più complicato arrivare a Davinson Sanchez per il quale l'Ajax spara alto. In casa nerazzurra però c'è da tenere in considerazione soprattutto il fronte cessioni con il capitolo Perisic che ancora non si è concluso: il 30 giugno è alle porte e la trattativa con il Manchester United non si sblocca. Ecco allora che non dovesse esserci l'accordo in tempi brevi, prenderebbe piede l'ipotesi rinnovo con ingaggio da 4 milioni più bonus e scadenza al 2022. A quel punto l'addio potrebbe arrivare soltanto davanti ad un'offerta realmente irrinunciabile. 

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