Ecco le parole del tecnico nerazzurro, pronto a rilanciare il club dopo anni difficili
INTER SPALLETTI / La nuova Inter sta nascendo e, tra cessioni (su tutte quella di Perisic, nel mirino dello United) e arrivi, Spalletti avrà il compito di ridare solidità a un gruppo che ha vissuto un'annata a dir poco altalenante. Suning ha scelto lui per puntare alla vetta della classifica della serie A, con l'obiettivo minimo che torna a essere la Champions League, mancata lo scorso anno (così come l'Europa League).
Intervistato dal quotidiano 'Il Giorno', l'ex Roma ha parlato del calciomercato Inter ma soprattutto del progetto in essere del club: “Tutto il mondo Inter chiede la verità ed è questa la chiave per il presente e il futuro. Un anno può andar male, anche due magari. Così però è troppo. E' necesario trovare continuità e Pioli sembra avercela fatta. Tutto poi è tornato come prima. Io ho il compito di riportare l'Inter dove merita in Italia, in Europa e nel mondo. Ovviamente al netto di rinfozi sul calciomercato in difesa”.
SUNING – “All'Inter manca una famiglia come gli Agnelli? Io sono stato in Cina, dove ho trovato una realtà eccezionale, e ho conoscituo anche la 'Famiglia', che farà investimenti importanti per il calcio italiano e cinese”.
Calciomercato Inter, Spalletti a tutto tondo: dagli arrivi alla rosa
Impossibile non parlare di mercato, con i tifosi in attesa di colpi eclatanti che facciano sognare grandi risultati: “Cercheremo due difensori di qualità e, con qualche cessione, potremo fare di più (a centrocampo magari, con la trattativa per Luiz Gustavo attualmente in stallo). Voglio andare oltre i numeri, oltre il 4-2-3-1, fino ad arrivare agli uomini. Ognuno di loro a quel punto mi dirà se resta volentieri. Loro sanno cos'è successo in questi anni e dobbiamo dircelo. Alla fine poi farò come sempre, a modo mio”.
SABATINI – “Fossi un presidente costringerei direttore sportivo e tecnico a vivere sotto lo stesso tetto, così da parlarsi sempre, per battersi insieme e vincere. Vincere è bello”.
TURNOVER – “Molto dipenderà dal rapporto con la rosa. Prima di tutto dovrò creare uno zoccolo duro. Non inizierò mai dicendo che per me sono tutti uguali, anzi sono tutti diversi. Ora bisogna ripartire dalal voglia, dalla passione. La scena sarà dominata da Juventus, Roma e Napoli ma intendiamo tornare protagonisti”.
Luca Incoronato @_n3ssuno_




















