Lunga intervista del ‘ninja’ giallorosso, che parla soprattutto di sé e delle sue passioni
ROMA NAINGGOLAN / Intervistato dal sito ufficiale della Roma, per la rubrica 'Roma Magazine', Radja Nainggolan ha affrontato svariati temi, eccezion fatta per il calciomercato, commentando anche le ultime news Roma, oltre che alcune curiosità sul proprio carattere: “La passione per la moda è iniziata da giovane. La seguo da qualche anno e poi abbiamo deciso di aprire un negozio. Ci divertiamo. Il mio stile è un po' così, tutto largo, ormai da tempo. Ho le gambe grosse quindi con un pantalone stretto non mi ci vedo proprio”.
CRESTA – “E' tutto iniziato a Cagliari. Cambiare a quel punto è difficile. Alcuni apprezzano ed altri no. L'importante è che piaccia a me”.
CARRIERA – “Ho iniziato a 4 anni, grazie a mio nonno. Oggi ne ho 29 e sono nel mio momento migliore. Sono più maturo ed esperto, e questo è importante. Nainggolan? E' indonesiano come nome. Lo porto con orgoglio perché si vede che non sono belga. Avrei potuto cambiarlo da piccolo ma preferisco dimostrare le mie origini. Ci sono stato in Indonesia e di certo ci tornerò”.
Roma, dai tatuaggi al soprannome: Nainggolan si racconta
Nainggolan è di certo un giocatore che non passa inosservato, soprattutto per i tanti tatuaggi sul corpo: “Mi piace l'arte in generale e questa passione è nata con un significato. Alla fine è diventata una 'malattia', come per i vestiti e le auto. Non c'è per forza una storia che li leghi. Ho però il mio numero preferito, la data del mio matrimonio, il nome di mia madre e il Buddha indonesiano, che mi riporta alle origini. Ninja? Sì c'è, è il mio soprannome. Se esiste, vuol dire che qualcosa di buono ho fatto e sono soddisfatto”.
ROMANITA' – “Non mi sento romano ma devo dire di sentirmi italiano in parte. Sono qui da 12 anni e conosco molti posti. Mi trovo benissimo a ROma e sono felice. Sono orgoglioso di far parte di questa squadra e so cosa voglia dire indossare i colori giallorossi”.
Luca Incoronato @_n3ssuno_
