Focus sul terzino olandese, obiettivo sensibile del club giallorosso
Prima Hector Moreno, poi Pellegrini (ancora da ufficializzare), e adesso la società giallorossa comincia a fare sul serio anche per Karsdorp. Monchi sta lavorando in sordina, senza richiamare attenzione. Perché, evidentemente, lavorare in silenzio gli piace. E, a quanto pare, gli riesce anche bene. Finora, l'ambiente giallorosso (compresa ovviamente la tifoseria) ha accolto di buon grado le strategie del calciomercato Roma. Karsdorp è sicuramente un profilo di quelli che possono piacere. Il direttore sportivo giallorosso ci ha lavorato molto e, alla fine, sembra la stia spuntando. Sì, perché sul giocatore c'era anche la concorrenza di Inter e Napoli. Così, stando alle ultime indiscrezioni, l'ex Siviglia avrebbe piazzato lo sprint decisivo sul fronte calciatore, raggiungendo un'intesa con il padre e il fratello dell'olandese su base quinquennale. Restano da limare alcune differenze tra domanda (15-18 milioni) e offerta (12 più bonus).
Pallino di Monchi e Di Francesco, zoom sul calciatore
Karsdorp è una vecchia conoscenza di Monchi e soprattutto di Di Francesco, che lo voleva per il suo Sassuolo già nel 2016. Insomma, del ragazzo si dice un gran bene. Gli addetti ai lavori lo descrivono come uno dei migliori giovani nel ruolo. Un ottimo classe ‘95, con i piedi da trequartista, il suo primo ruolo. In due stagioni al Feyenoord è stato il perno principale degli schemi dell'allenatore. Sono 101 le presenze complessive in prima squadra, impreziosite da ben 19 assist e un gol. Così giovane, eppure per il club olandese è già una specie di simbolo: il ragazzo è entrato nel settore giovanile del club quando aveva solo 9 anni. E' cresciuto lì, praticamente. Adesso, dirgli addio sarà complicato, ma la Roma vuole accelerare e dare un'impronta importante al suo calciomercato.
