Mino Raiola, l’agente del portiere, incontrerà la dirigenza rossonera
CALCIOMERCATO MILAN DONNARUMMA FUTURO ALTERNATIVE/ È il giorno della verità. È il giorno del dentro o fuori. Mino Raiola, l'agente di Gianluigi Donnarumma, salvo clamorosi cambiamenti (al massimo potrebbe slittare di 24 ore), incontrerà Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli per chiudere una volta per tutte la questione rinnovo.
Il calciomercato Milan non può non ripartire dal giovane portiere di Castellammare di Stabia. La dirigenza ne è consapevole e più di 10 giorni fa è volata a Montecarlo per mettere sul piatto del procuratore del calciatore un'offerta davvero irrinunciabile per un 18enne: all'estremo difensore è stato proposto un contratto fino al 2022 con uno stipendio annuale a 4,5 milioni di euro più bonus. Bonus che gli permetterebbero di guadagnare circa 5 milioni.
Il Milan ha davvero fatto tutto il possibile, ora starà a Mino Raiola e al suo assistito Donnarumma decidere cosa fare. In un'intervista alla rivista 'GQ', Gianluigi Donnarumma ha ammesso di volere continuare a giocare per il Milan ma allo stesso tempo si è affidato al suo agente per chiudere la trattativa.
Calciomercato Milan, futuro Donnarumma: incognita clausola
Tutto o quasi dipenderà quindi da Mino Raiola. Il potente agente – secondo i 'rumors' delle ultime ore – vorrebbe inserire delle clausole che libererebbero Donnarumma ad un costo non elevato. Le clausole proposte, addirittura, sarebbero diverse in base al piazzamento del Milan nella prossima stagione. Condizioni queste che la dirigenza rossonera non avrebbe alcuna intenzione di accettare. Il faccia a faccia si preannuncia davvero infuocato. Il Milan non vuole cedere alle proposte di Raiola, che allo stesso tempo non ha alcuna voglia di fare un passo indietro. Per far sì che non si arrivi ad una rottura è probabile che la clausola che liberi Donnarumma la prossima stagione sia abbastanza alta da poter accontentare entrambe le parti.
Se l'accordo non dovesse arrivare, sarebbe difficile prevedere il futuro del portiere. È difficile immaginare un anno in tribuna ma è un'ipotesi da non scartare visto che la nuova società non vorrebbe iniziare l'avventura con una cessione così pesante anche mediaticamente. Se Raiola, invece, riuscisse a portare al club una proposta più che soddisfacente (al momento si registrano solo dei timidi sondaggi da parte di Real Madrid, Manchester United e Psg ma nulla di veramente concreto) allora potrebbe cambiare tutto.
Una cosa che difficilmente potrà cambiare, e tornare quella di qualche mese fa, è il rapporto tra Donnarumma e i tifosi del Milan, che questa trattativa ha purtroppo incrinato. Per il numero 99 nulla sarà più lo stesso e ogni errore, qualunque sarà la squadra, peserà come un macigno.
Calciomercato Milan, le alternative a Donnarumma
Il Milan – come detto – ha fretta di chiudere la questione Donnarumma per poter programmare nel migliore dei modi il calciomercato. Se malauguratamente la fumata bianca non dovesse arrivare, il club rossonero sarebbe chiamato a trovare un nuovo numero uno. Vincenzo Montella non vorrebbe, infatti, cominciare la stagione affidando la porta ad un portiere in scadenza. I rossoneri, al momento, non hanno avviato vere e proprie trattative per un estremo difensore ma profili come Reina o Neto potrebbero interessare alla società per la loro esperienza. Non è escluso, inoltre, un profilo giovane come può essere Meret dell'Udinese. Calciatore giovane, già nel giro della Nazionale maggiore, che piace anche a Napoli e Juventus. Un'altra idea potrebbe portare al calciomercato tedesco, che Mirabelli e Fassone hanno setacciato nel pre-closing.
Tra i nomi che potrebbero stuzzicare la dirigenza rossonera potrebbe esserci Bern Leno, classe 1992 del Bayer Leverkusen. Un'ultima ipotesi, che al momento pare però poco percorribile, è quella di affidare la porta ad Alessandro Plizzari. Il 2000, che ha stregato tutti nella finalina del Mondiale Under 20 con la maglia dell'Italia di Evani, non è al momento considerato pronto e proprio per questo dovrebbe ripartire dalla Primavera di Gennaro Gattuso in vista del salto di qualità definitivo, che lo porterebbe ad essere il 'nuovo' Donnarumma




















