Un anno chiave per il portiere italiano, che partirà da titolare con Pioli in viola
FIORENTINA SPORTIELLO ATALANTA / Il mercato dei portieri è molto attivo, con il Napoli chiamato a risolvere la questione Reina, così come il Milan quella Donnarumma. La Juventus pare invece essersi assicurata il post Buffon, mentre sono tanti i talenti nostrani che intendono mettersi in mostra. Uno di questi è di certo Marco Sportiello, che a 25 anni ha un po' perso la giusta via. Con Tatarusanu pronto all'addio, sarà lui il titolare viola, con Corvino che ha investito 4 milioni sul suo cartellino.
Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', Sportiello ha parlato del proprio futuro, dopo le panchine con Gasperini all'Atalanta e Sousa alla Fiorentina: “Non ero di certo un fuoriclasse prima ma ora non sono scarso. E' stato un anno pesante e lo lascio alle spalle. L'Atalanta ha fatto altre scelte e le ho accettate, anche se non è stato facile. A Firenze sono tornato a ridere. Sapevo che non si cambiano le gerarchie a campionato in corso ma non volevo e potevo più stare a Bergamo”.
OBIETTIVI – “Puntiamo a riconquistare subito l'Europa. Al mio arrivo siamo usciti subito da Europa League e Coppa Italia. Diciamo che ho subito conosciuto la Firenze che bolle. Pioli? E' un tecnico preparato che alla Lazio ha fatto grandi cose, così come nei primi mesi all'Inter”.




















