Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Calciomercato Inter, da Jovetic a Biabiany: il punto sulle cessioni

Il club nerazzurro non farà sconti: in partenza anche Brozovic, Banega e Ranocchia

CALCIOMERCATO INTER CESSIONI / La strategia dell'Inter in tema di calciomercato è ben chiara: vendere bene per acquistare ancora meglio. Sembra un'equazione facile ma in realtà è abbastanza complicata nonostante la presenza di Walter Sabatini, un vero maestro delle plusvalenze. Proprio l'ex ds della Roma ieri ha mandato un messaggio importante ai club e ai giocatori: non ci saranno sconti, tutti andranno via al prezzo giusto. E' quanto dichiarato in esclusiva ad 'ABC de Sevilla' per quanto riguarda Jovetic, ma è un messaggio che vale anche per United e Psg per quanto riguarda Perisic, che spinge per il trasferimento a Manchester. Ieri il nuovo uomo mercato di Suning ha allontanato la possibilità di cedere il montenegrino a prezzo di saldo. Troppo importante ed imminente la scadenza imposta dalla Uefa: servono 30 milioni entro il 30 giugno, un'arma a doppio taglio per chi deve vendere obbligatoriamente ma che non riesce per le resistenze dei compratori, abili a trattare sul prezzo proprio per questo motivo.

Calciomercato Inter, obiettivo risparmiare sugli ingaggi

Tra gli altri, non va dimenticata anche la situazione Brozovic, giocatore che ha allegata una clausola da 50 milioni ma che potrebbe partire per 20 se ci fossero offerte concrete: nonostante gli apprezzamenti che arrivano soprattutto dalla Premier, sul giocatore – per ora – si registrano solo rumors e davvero poche certezze. Discorso diverso per Banega: l'Inter accelererebbe se l'argentino accettasse le ricche proposte dalla Cina o dal Messico, consentendo così un ricavo da cui partire per colmare il debito. Il calciomercato Inter, inoltre, punta a risparmiare anche sugli ingaggi: si stima che il totale delle cessioni porterebbe a 60 milioni (considerate anche le cessioni di Ranocchia e Biabiany) e un risparmio lordo sugli stipendi di 21,8 milioni (su tutti Jovetic, 3,5 milioni, e Ranocchia, 2,4). Se la società riuscisse ad ottenere questo ricavo, unita alla cessione di Perisic, il mercato diventerebbe davvero interessante considerato il tesoretto da circa 100 milioni che Suning metterà a disposizione: ora è tutto nelle mani di Sabatini ed Ausilio.

Stefano Migheli

Gestione cookie