Il legame tra i bianconeri ed il tecnico livornese imprescindibile per eguagliare il Real Madrid
JUVENTUS CALCIOMERCATO ALLEGRI RINNOVO / E' arrivata la tanto attesa firma da parte di Massimiliano Allegri sul nuovo e più remunerativo contratto proposto dalla Juventus: l'allenatore livornese continuerà a sedere sulla panchina del club bianconero fino al 30 giugno del 2020, con tutta l'intenzione di portare avanti un progetto tecnico che si prefigge lo scopo di portare in bacheca un trofeo internazionale che manca ormai da troppo tempo. In Italia l'egemonia della Juventus prosegue ininterrotta da 6 anni, con qualche sporadico successo delle avversarie nelle coppe nazionali. Ma la Juve mira più in alto e vuole alzare al cielo la Champions League, dopo aver vissuto la delusione delle due finali perse nel 2015 e nel 2017. E se a Berlino i bianconeri riuscirono a giungere all'ultimo, grande atto un pò a sorpresa, a Cardiff l'accesso alla partitissima è risultato essere meno inatteso oltre che una diretta conseguenza del gioco solido ed organizzato mostrato da Buffon e compagni sin dalla fase a gironi.
Poi le finali sono sempre partite particolari nelle quali ogni minimo dettaglio può fare la differenza, e lì, al cospetto di un Real Madrid che la Champions ce l'ha nel dna, i giocatori della Juventus si sono trovati per la prima volta ad affrontare qualcosa più grande di loro, nonostante in campo ci fosse gente come Buffon, Chiellini e Daniel Alves. Il rinnovo tra Allegri e la società piemontese stabilisce ora un nuovo punto di partenza: il ciclo bianconero non prosegue, semmai riparte con propositi più ambiziosi, che si dovranno riflettere in prima istanza sul calciomercato. Marotta e Paratici, non è un mistero, stanno portando avanti dei discorsi importanti per calciatori come Keita, Schick e Szczesny, visti come gli elementi ideali da poter inserire in organico e che dovranno diventare dei punti fermi per il futuro anche a lungo termine. D'altronde le richieste di Allegri non si limitavano al solo aspetto economico: l'allenatore ha fatto capire più volte alla Juventus di volere almeno due o tre innesti di qualità per poter innalzare ulteriormente il livello tecnico della squadra anche in ambito internazionale.
Juventus, ancora Allegri per diventare grandi in Europa
Difatti la rosa bianconera ha bisogno di alcune correzioni, ad esempio a centrocampo dove, con la cessione sempre più probabile di Lemina e la presenza di giocatori come Rincon e Sturaro – bravi ma non al livello dei titolari Khedira, Pjanic e Marchisio – emerge il bisogno di dotare la zona nevralgica del campo di maggiore qualità. E questo anche alla luce delle condizioni fisiche sia del nazionale tedesco che dello stesso Marchisio purtroppo non sempre vicine a percentuali accettabili. In attacco invece sono presenti come centravanti di ruolo i soli Higuain e Mandzukic, impiegati ormai contemporaneamente e con il croato a giostrare più lontano dalla porta. Entrambi non sono più giovanissimi ed il logoramento fisico nell'arco di una stagione può influire non poco in una situazione simile: emerge anche in questo caso la necessità per il calciomercato Juventus di dotarsi di una pedina in grado di portare energia e che sappia farsi peso delle responsabilità che giocare con indosso la maglia bianconera comporta. Il Real Madrid può essere preso proprio come esempio: accanto a campioni indiscutibili ed esperti come Cristiano Ronaldo, Modric, Bale, Marcelo e Sergio Ramos, i freschi campioni d'Europa hanno affiancato giovani quali Carvajal, Varane, Casemiro, Isco ed Asensio che nel tempo sono diventati parte integrante dell'undici titolare. La Juventus punta a fare lo stesso sia per restare forte che per attuare un ricambio generazionale che non appare più così lontano all'orizzonte.
Salvatore Lavino
