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Roma, Spalletti: “Addio Totti? Lo gestiremo in modo naturale”

Il tecnico giallorosso sull’ultima partita del numero 10

NEWS ROMA SPALLETTI TOTTI / Quella di domenica sarà una gara carica di significati per la Roma, tra la corsa per il secondo posto e, soprattutto, il passo d'addio di Francesco Totti. Luciano Spalletti, tecnico giallorosso, presente oggi a Firenze al sedicesimo 'Memorial Niccolò Galli', è stato intervistato da 'Premium Sport' e sull'argomento ha spiegato: “Totti in campo? La domanda non mi fa arrabbiare, anzi. La gestiremo nella maniera più naturale possibile per il Genoa“. Una risposta conciliante, in controtendenza con la gestione del caso Totti da parte di Spalletti e che apre alla possibilità che il numero 10 possa giocare almeno qualche minuto per congedarsi opportunamente dai suoi tifosi.

Roma, Spalletti: “Secondo posto grande obiettivo”

L'allenatore toscano ha parlato anche di news Roma e sull'attualità del campionato che vede i giallorossi a caccia di una vittoria, domenica pomeriggio, per blindare il piazzamento che vale la qualificazione diretta in Champions League. “Ci sono tante squadre in Europa che nonostante il blasone arrivano al secondo posto nel loro campionato – ha detto – Questo ci da' la misura della grandezza dell'obiettivo che andremmo a raggiungere. Lo scorso anno il Napoli ha festeggiato per il secondo posto, se riuscissimo a scavalcarli vorrebbe dire che avremmo fatto un ottimo lavoro. Dipenderà solo da noi, ci giocheremo tutto sul nostro campo, con i nostri tifosi e con Francesco: la miglior situazione auspicabile. In generale, sono e siamo nella situazione in cui volevamo essere a fine stagione”. Non ci sono rimpianti particolari, in ottica scudetto, per Spalletti: “Anche alla Juventus è successo di perdere dei punti per strada – ha dichiarato – Nell'arco di un campionato è normale”. Nessuna rivelazione in chiave calciomercato, per adesso: “Non c'è nessun pensiero diverso dalla gara con il Genoa – ha glissato il tecnico di Certaldo – Non ci sono contratti che tengano davanti alla prestazione e al risultato di domenica. E' giusto che ne parliate, funziona così, ma qui stiamo parlando di obiettivi di gruppo e non di qualcosa di individuale”.

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