L’attaccante illuminante nei suggerimenti. Rispoli l’unico a salvarsi tra i rosanero
PAGELLE E TABELLINO DI PESCARA-PALERMO PROMOSSI E BOCCIATI – Il Pescara batte un Palermo confuso e disordinato. Caprari è troppo veloce per i difensori rosanero, che invece sembrano impacciati. Nestorovski è l’ombra di se stesso, Diamanti combina poco. I gol di Muric e Mitrita regalano un sorriso d’orgoglio al Pescara.
PESCARA
Fiorillo 6 – Bravo a respingere il più pericoloso dei colpi di testa di Chochev al 15’ della ripresa.
Zampano 6 – Un suo errore in disimpegno nel primo tempo favorisce una conclusione di Nestorovski, che però non è pericolosa. Per il resto della gara non corre altri pericoli e spinge quando può.
Bovo 6 – Di mestiere su Nestorovski sul finire della prima frazione, anche se rischia di concedere il calcio di rigore. La gara scorre via tranquilla.
Fornasier 6 – Gli attaccanti del Palermo quasi s’impegnano a non creare problemi, e anche per lui la serata dell’Adriatico non presenta grossi grattacapi.
Biraghi 6 – Latitano le sue discese, si limita al compitino e tanto può bastare contro un Palermo sottotono. Viene ammonito giustamente però. Dall’86’ Campagnaro s.v.
Verre 6,5 – Gioca una buona gara a centrocampo. Il suggerimento al 70’ per Cerri è illuminante, ma la punta spreca.
Brugman 6,5 – Gara di consistenza lì nel mezzo, favorita da un Palermo tutt’altro che in vena di fare pressing. Nel finale lancia Mitrita per il secondo gol.
Memushaj 6 – Gara sufficiente anche per il gioiellino degli abruzzesi. Chiude gli spazi, orchestra il gioco senza troppi fronzoli.
Muric 6,5 – Non perdona Fulignati di testa, su perfetto assist di Caprari. Gioca solo un tempo, poi Zeman lo sostituisce per fare spazio anche a Mitrita. Dal 46’ Mitrita 6,5 – C’è spazio anche per lui nella penultima passarella dell’anno. Entra in una fase di gara in cui il Palermo prova ad accelerare il suo gioco, ma segna il gol del raddoppio sul finale, sfruttando a pieno l’occasione concessa da Zeman.
Cerri 5,5 – Al 10’ si gira in area ma non trova la porta, calciando alto. Sbaglia anche nel secondo tempo su suggerimento di Verre. Una punta in cerca di spazi e palcoscenici migliori come lui, non dovrebbe fallire queste occasioni. Dal 75’ Gilardino s.v.
Caprari 7 – Bella l’azione da cui nasce l’assist per il colpo di testa vincente di Muric, preciso anche il cross. Quando accelera mette in difficoltà la difesa rosanero, dribblando anche con una certa facilità.
All. Zeman 6,5 – Perlomeno i suoi ragazzi ci mettono la grinta, e portano a casa tre punti che consolidano la dignità, se non altro. Parlare di altro a questo punto della stagione è superfluo.
PALERMO
Fulignati 6 – Nessuno dei due gol è sua responsabilità. Para tutto il resto senza problemi.
Cionek 5 – Spazza il pallone senza alzare la testa quando ne entra in possesso, fatica in fase di copertura.
Goldaniga 4,5 – In occasione del primo gol è piazzato male come tutta la difesa del Palermo. Qualche fallo ingenuo al limite dell’area. Assente anche in occasione del raddoppio.
Gonzalez 5 – Troppo leggero in marcatura su Cerri al 10’. Anche lui fuori posizione in occasione del gol del Pescara.
Rispoli 6 – Buona discesa al 9’, quando arriva alla conclusione che però finisce sul fondo. E’ l’unico a lottare e a crederci dei suoi, che spesso sono più lenti e non riescono a seguirlo nelle scorribande palla al piede. Dal 75’ Trajkovski s.v.
Jajalo 5 – Non è un regista e si vede. Col pallone fra i piedi va in confusione, e in fase di interdizione commette qualche fallo di troppo a causa del ritardo nell’intervento. Male.
Bruno Henrique 5 – Anche lui troppo leggero. Perde molti palloni, imposta male tanti altri. Dal 64’ Lo Faso 5 – Difficile entrare e non lasciare traccia in una gara dove i compagni trotterellano. Ci riesce.
Chochev 6 – Il più pericoloso. Tre colpi di testa, di cui uno molto pericoloso. Che è anche il brivido più grande regalato dal Palermo nel corso di tutta la gara.
Aleesami 5 – Chiude in ritardo su Muric, che di testa segna il gol del vantaggio per il Pescara. In fase di spinta non si vede mai.
Diamanti 5,5 – Primo tempo da irriconoscibile anche per lui. Nel secondo prova di più a sorprendere velocizzando il giro palla. Nulla di eclatante però. Dall’82’ Sallai s.v.
Nestorovski 4,5 – Impegnato a nascondersi per tutta la gara anziché farsi trovare dai compagni. I difensori del Pescara arrivano sempre prima di lui. Anche sui palloni più semplici.
All. Bortoluzzi 4 – La vittoria non avrebbe certo risollevato nulla in termini di classifica, ma il gioco è mancato per tutti i novanta minuti. Il Pescara perlomeno ci ha messo il cuore. Il suo Palermo nemmeno quello.
Arbitro: Pairetto 6 – Gara molto tranquilla. Unico dubbio sul leggero contatto Bovo-Nestorovski nel primo tempo, ma la caduta del rosanero pare accentuata.
TABELLINO
Pescara-Palermo 2-0
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Bovo, Fornasier, Biraghi (dall’86’ Campagnaro); Verre, Brugman, Memushaj; Muric (dal 46’ Mitrita), Cerri (dal 75’ Gilardino), Caprari. A disp.: Bizzarri, Muntari, Bahebeck, Coulibaly, Coda, Cubas, Milicevic. All. Zeman.
Palermo (3-5-1-1): Fulignati; Cionek, Goldaniga, Gonzalez; Rispoli (dal 75’ Trajkovski), Jajalo, Bruno Henrique (dal 64’ Lo Faso), Chochev, Aleesami; Diamanti (dall’82’ Sallai); Nestorovski. A disp.: Posavec, Marson, Andelkovic, Silva, Balogh, Sunjic, Ruggiero, Giuliano, Morganella. All. Bortoluzzi.
Marcatori: 15’ Muric (Pe), 87’ Mitrita (Pe)
Arbitro: Luca Pairetto (Sez. di Nichelino)
Ammoniti: 43’ Biraghi (Pe), 60’ Brugman (Pe)
Espulsi:
Rocco Crea




















