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PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-CROTONE: ciclone Mandzukic-Dybala

Dopo la Coppa Italia, i bianconeri conquistano il leggendario sesto scudetto consecutivo

PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-CROTONE: PROMOSSI E BOCCIATI / La Juventus batte il Crotone senza grande fatica e conquista lo storico sesto scudetto consecutivo. I bianconeri cominciano subito aggressivi, chiudendo i calabri nella propria metà campo. Sblocca Mandzukic, Higuain sbaglia il raddoppio, ma Dybala lo sigla prima dell’intervallo. Gli ospiti perdono Rosi e faticano a trovare spazio con Falcinelli e Tonev. Nel secondo tempo la squadra di Allegri va vicina alla terza rete, calabri annichiliti.

 

JUVENTUS

Buffon 6,5 – Quando in porta hai uno come lui tutto diventa più facile. Il numero uno bianconero si scrive Buffon e si legge storia.

Dani Alves 6,5 – E’ arrivato nel momento decisivo della stagione, confermandosi decisivo anche in chiave scudetto.

Bonucci 6,5 – La sua intelligenza tattica è il valore aggiunto della formazione di Allegri, che riesce sempre a cominciare da dietro l’azione grazie alla sua visione di gioco.

Benatia 6,5 – Compare a sorpresa nell’undici titolare, tiene bene il campo e non cade mai in errore.

Alex Sandro 7 – Devastante sulla corsia di sinistra, una spina nel fianco di qualsiasi difesa. La terza rete consacra una prestazione straordinaria. 

Marchisio 6,5 – Gioca con ordine e tiene un buon ritmo, l’infortunio sembra ormai definitivamente alle spalle. Dal 74’ Lemina 6,5 – Entra per dare ossigeno al reparto mediano della Juventus.

Pjanic 7 – E’ lui il faro del centrocampo bianconero, grazie alle sue giocate la squadra di Allegri crea una miriade di occasioni da gol. Dal 85' Rincon sv

Cuadrado 6,5 – Sulla fascia destra si rende puntualmente imprevedibile, componente che fa sempre la differenza. Dal 70’ Barzagli 6,5 – E’ tra i simboli indiscussi degli storici sei scudetti consecutivi.

Dybala 7,5 – Classe indiscussa e voglia di continuare a vincere fanno la differenza in ogni occasione. La sua è quasi d’obbligo nel match che vale lo scudetto.

Mandzukic 7 – Un vero lottatore su ogni pallone, il suo solito contributo in copertura è un toccasana per l’intera squadra. Sul gol dell’1-0 scarica tutta la sua grinta.

Higuain 6 – Un’occasione sprecata al primo tempo. poi gioca discretamente, senza brillare oltremodo.

All. Allegri 7 – A inizio stagione predicava calma. Nei momenti poco brillanti chiedeva una scossa e in quelli esaltanti teneva tutti a bada. A un certo punto della stagione capisce che qualcosa andava stravolto, proponendo quel 4-2-3-1 che ha reso la Juventus invincibile. Il sesto scudetto consecutivo è leggenda.

 

CROTONE

Cordaz 6 – Cerca di gestire al meglio le palle alte, non può nulla sul gol di Mandzukic.

Rosi 5 – Viene completamente travolto dalla forza di Mandzukic, che riesce a chiudere a rete vincendo un duello proprio con lui. Dal 34’ Sampirisi 6 – Entra al posto dell’infortunato Rosi, cercando di dare maggiore spinta alla manovra.

Ceccherini 5,5 – Insieme a Ferrari ha l’arduo compito di contenere il fortissimo reparto avanzato bianconero.

Ferrari 6 – Cerca di dare consistenza al reparto arretrato, anche se non è mai facile tenere a bada Higuain.

Martella 5,5 – Voglia e passione in mezzo al campo, cerca di dare tutto su ogni pallone.

Rohden 5,5 – Cerca di tamponare sulle discese di Alex Sandro, compito non facile viste le qualità del brasiliano. Poco può fare però sul treno Mandzukic in occasione del gol. Dal 78’ Acosty s.v.

Crisetig 6 – E’ l’uomo d’ordine in mezzo al campo, cerca di tenere testa a Marchisio e Pjanic.

Barberis 6 – Riesce a dare appoggio ai compagni, proponendo giocate interessanti. Meno bene in copertura.

Nalini 5,5 – Prova a rendersi pericoloso, ma contro la linea difensiva della Juventus è difficile trovare spazi utili.

Falcinelli 6,5 – Si abbassa spesso per ricevere palla mentre Tonev attacca lo spazio.

Tonev 5,5 – Ha il compito di dare profondità alla sua squadra, non sempre ci riesce. Dal 56’ Simy 5,5 – Non riesce nell’intento di risvegliare l’attacco del Crotone.

All. Nicola 6 – Chiede ai suoi di fare una partita attenta dietro e di attaccare lo spazio quando si può. Prestazione di sacrificio, ma allo Stadium è davvero difficile dare continuità alla serie di risultati positivi.

 

Arbitro: Mazzoleni 6Intorno al quarto d’ora c’è un presunto fallo in area su Dybala. Quest’ultimo al 55’ va in rete ma viene fermato, giustamente, per fuorigioco. Non ci sono particolari episodi da moviola.

 

TABELLINO

JUVENTUS-CROTONE 3-0

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Benatia, Alex Sandro; Marchisio (74’ Lemina), Pjanic (85' Rincon); Cuadrado (70’ Barzagli), Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp: Neto, Audero, Chiellini, Khedira, Mattiello, Asamoah, Lichtsteiner; Sturaro, Kean. All. Allegri

CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi (34’ Sampirisi), Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden (78’ Acosty), Crisetig, Barberis, Nalini; Falcinelli, Tonev (56’ Simy). A disp: Festa, Viscovo, Claiton, Mesbah, Kotnik, Dussenne, Capezzi, Trotta, Suljic. All. Nicola

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo

Marcatori: 13’ Mandzukic (J), 38’ Dybala (J), 84' Alex Sandro (J)

Ammoniti:

Espulsi:

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